Attualmente i contagi da variante Delta in Italia sono sotto controllo, la media si attesta sui 3.500 casi giornalieri. Si tratta di dati incoraggianti che fanno ben capire come la campagna vaccinale contro il Covid-19 ha dato i suoi frutti. Attenzione, però, al periodo invernale.

Le previsioni sulla pandemia di Covid-19 di Fabrizio Pregliasco

A fare una panoramica sul Covid-19 durante l’inverno in arrivo ci ha pensato il noto virologo Fabrizio Pregliasco a Cusano Italia Tv. Il professore ha parlato di una possibile recrudescenza del virus in inverno, sottolineando che non bisogna preoccuparsi ma organizzarsi in tempo:

“Questa pandemia va vista come le onde di un sasso in uno stagno, le prime onde più pesanti, poi vanno a ridursi, però siamo ancora in una fase intermedia.

Nel prossimo futuro abbiamo il problema dell’inverno che incombe, sappiamo cosa vuol dire avere sbalzi termici, stare di più chiusi in casa”

Pregliasco ha ribadito che quest’anno tornerà anche l’influenza che lo scorso anno era mancata a causa delle restrizioni ma in ogni anno non bisogna abbassare la guardia poiché: “Ogni contatto interpersonale rappresenta un potenziale rischio d’infezione anche se grazie ai vaccini c’è una protezione in termini di malattia grave”.

Nuove strategie e organizzazione per evitare il ritorno dei contagi

Secondo Pregliasco dunque è ancora presto per cantar vittoria, anzi è fondamentale convincere chi non è vaccinato a farlo. In Italia sono circa 8 milioni i non vaccinati over 12. Da valutare anche la stagione invernale, per questo motivo solo passato l’inverno si potrà davvero fare ogni tipo di valutazione e pensare alle maggiori libertà.

Anche in merito alla terza dose bisognerebbe aspettare la fine dell’inverno per capire chi vaccinare con la terza dose. Sarà importante mettere a punto una vera e propria strategia dando spazio ai soggetti più esposti. In sostanza, secondo Pregliasco non per tutti sarà necessario procedere alla terza dose.

La situazione, quindi, appare in evoluzione, bisognerà vedere come cambierà con l’arrivo dei mesi freddi.

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