Mentre corre la variante Delta in tutto il mondo e i contagi iniziano a preoccupare, tanto che si chiede un’accelerazione per la campagna vaccinale, è giunta la notizia di una cura per il Covid 19. Si tratta per l’esattezza di cinque trattamenti che potrebbero essere disponibili per curare i malati.

In arrivo cinque cure per il Covid entro ottobre: quali sono

La Commissione europea ha annunciato cinque trattamenti che potrebbero essere molto efficaci per curare i malati. Quattro di queste terapie sono anticorpi monoclonali mentre il quinto è un immunosoppressore (Baricitinib prodotto da Eli Lilly) che potrebbe appunto essere autorizzato per la cura dei malati covid.

In merito ai primi quattro si tratta di una combinazione del Bamlanivimab e dell’Etesevimab di Eli Lilly, di un’altra combinazione di Casirivimab e Imdevimab di Regeneron Pharmaceuticals e Roche, del Regdanivimab di Celltrion e del Sotrovimab di GlaxoSmithKline e Vir Biotechnology.

L’Europa punta alle terapie per il coronavirus mentre la variante Delta corre

Secondo la commissaria europea alla Salute Stella Kyriakides: “anche se la vaccinazione sta prendendo velocità, il virus non sparirà e i pazienti avranno bisogno di cure sicure ed efficaci per ridurre il peso della Covid-19″.
Si tratta di cinque cure in fase di sviluppo con un grande potenziale, tanto che tra gli obiettivi della Commissione c’è proprio quello di arrivare all’autorizzazione entro ottobre 2021 se davvero si riveleranno efficaci.
Intanto la variante Delta accelera la sua corsa e l’immunologo Alberto Mantovani pensa che sia meglio dare il Green Pass solo a chi ha fatto la seconda dose. In Campania l’incidenza è ormai arrivata al 30% e arriva al 70% in Friuli-Venezia Giulia ma i casi sono pochissimi.

La Lombardia si trova ancora al 6% mentre Basilicata e Valle d’Aosta sono le uniche due regioni dove ancora non sono stati registrati casi di variante Delta.

In tutte le altre regioni ci sono casi segnalati nonostante un tasso di positività che è sceso allo 0,36%. In più la notizia che la variante Delta sembra ancora più contagiosa sembra preoccupare. Uno studio australiano ha dimostrato che il contagio con questa variante avviene in 10 secondi ma non ci sono ancora evidenze in merito.

Vedi anche: Covid, variante Delta: contagi e vaccini, cosa sta succedendo nel mondo

[email protected]