Dopo Gran Bretagna, Spagna e Francia, anche gli Stati Uniti stanno attraversando una nuova ondata di covid-19 a causa della variante Delta. I ricoveri sono in aumento da giorni, circa 100mila, una cifra altissima con un aumento delle vittime del 281%. A fare chiarezza sulla situazione coronavirus è stato l’immunologo Anthony Fauci, consigliere dell’amministrazione Biden, che ha parlato della primavera 2022 come svolta per uscire dalla pandemia.
Secondo Fauci una svolta per il Covid-19 potrebbe arrivare nella primavera 2022
Fauci, che è anche direttore del National institute of allergy and infectious diseases è stato intervistato dalla Cnn e ha sottolineato che prima della prossima primavera non ci saranno cambiamenti di rilievo, anche se prima di tutto è fondamentale convincere gli scettici a vaccinarsi: “Se buona parte dei circa 90 milioni di americani che non si sono vaccinati lo farà entro l’inverno, per la primavera avremo un buon controllo della situazione”.
Normalità entro 7-8 mesi, le previsioni
In precedenza, Fauci aveva detto che la pandemia sarebbe stata sotto controllo entro un anno, ma ora le previsioni sembrano accorciare i tempi a 7-8 mesi. Secondo Fauci, dunque: “Potremo tornare a un certo livello di normalità, ovvero a riprendere le cose che speravamo di riprendere a fare, ristoranti, teatri, e cose di questo genere, inoltrandoci nella primavera”.
Ad oggi, negli Usa una percentuale del 51% è vaccinata con due dosi e il 61% con due dosi ma mancano all’appello circa 90 milioni di persone considerando il numero di abitanti che supera 250 milioni. Fauci, infatti, ha anche sottolineato che: “Se continuiamo a indugiare senza far vaccinare chi dovrebbe essere vaccinato, la pandemia persiste, portando allo sviluppo di un’altra variante che potrebbe complicare le cose”. L’importante, insomma, è vaccinare il più possibile arrivando almeno all’85%.
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