Dal 4 maggio è possibile fare attività motoria e fisica all’aperto. Con l’inizio della fase 2 gli italiani possono andare a correre, in bici o dedicarsi agli sport individualmente ma alcuni dubbi sembrano ancora attanagliare i cittadini che non hanno chiaro cosa si può fare e cosa no.
Come fare sport in sicurezza, il problema delle scie
La regola generale dice che si può fare attività fisica anche lontano da casa rispettando le distanze di sicurezza di un metro in caso di camminata e due metri in caso di corsa.
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Indossare si o no la mascherina
Alcune regioni hanno reso la mascherina obbligatoria anche all’aperto, generalmente la mascherina non è obbligatoria quando si fa attività, a meno appunto di disposizioni diverse da parte delle regioni, ma è fondamentale stare distanti. Il consiglio generale però è di indossarle o comunque portarle con sé quando si va a correre o in bici. In ogni caso vanno sempre evitati assembramenti.
Per quanto riguarda il tennis, il decalogo proposto da Federtennis propone mascherina, guanti e gel igienizzante nei campi ma anche il distanziamento e soprattutto indossare i guanti quando si deve lanciare la palla con la mano. Nelle palestre, che dovrebbero aprire tra il 18 e il 25 maggio, andrà scrupolosamente rispettato il distanziamento negli spogliatoi, i posti saranno ridotti anche nelle sale attrezzi e saranno presenti spray nebulizzatori per la pulizia.
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