L’estate si avvia alla conclusione, ed è già ora di pensare al ritorno in ufficio e all’attività sportiva. Rispetto allo scorso anno, quando già c’erano le avvisaglie della seconda ondata di coronavirus, gli italiani si apprestano a fare i conti con una nuova realtà, dove è il Green pass a giocare un ruolo fondamentale per il ritorno alla normalità.

Ecco quali sono le nuove regole per i cittadini sportivi, per chi cioè va in palestra, pratica nuoto, gioca a calcetto e si concede qualche passeggiata in bicicletta.

Palestra e piscina, per tutti gli over 12 obbligatorio il Green pass

La Certificazione verde è obbligatoria per ogni persona sopra i 12 anni che voglia allenarsi in palestra o andare in piscina. Senza il Green pass, infatti, non si può avere accesso
né alla prima né alla seconda.

Lo stesso discorso vale per sport di squadra e centri natatori, “limitatamente alle attività al chiuso“, come recita l’articolo 6 del decreto legge del 23 luglio.

Chi ha il Green pass dovrà comunque rispettare le misure di sicurezza stabilite dai protocolli sanitari approvati nei mesi scorsi. L’uso della mascherina al chiuso continua a essere obbligatorio, eccetto durante la doccia e in allenamento, rispetto della distanza interpersonale di almeno 2 metri in palestra e 7 metri quadrati in vasca, più l’obbligo di misurazione della temperatura all’ingresso.

È importante sottolineare come l’obbligo della Certificazione verde sia esteso per tutte le attività che si svolgono in palestra, vale a dire yoga, ginnastica artistica, spinning e acquagym, arti marziali, danza.

Per i minori di 12 anni via libera a palestre e piscina anche senza green pass, che dovrà però essere esibito dai loro accompagnatori.

Green pass e sport all’aperto per evitare contagio da coronavirus

Per gli sport all’aperto, come calcetto, tennis, basket, bici, ecc., il decreto di luglio approvato dal governo non prevede l’obbligo del green pass.

C’è però un dettaglio da non trascurare: chi vuole accedere agli spogliatoi e agli altri ambienti al chiuso, deve obbligatoriamente avere con sé il green pass.

Vedi anche: Obbligo Green Pass da settembre: ecco perché potrebbe essere esteso ovunque