Il boom dei contagi covid a causa della variante Omicron 5 non avrà il picco a metà-fine luglio come avevano previsto molti esperti o almeno è quello che ha riferito l’Ecdc. Secondo Andrea Ammon, direttrice del Centro Europeo per il controllo e la prevenzione delle malattie (Ecdc), il picco ci sarà a settembre e per questo è fondamentale accelerare per tutti con la quarta dose.

Contagi covid alle stelle, il picco di Omicron 5 spostato a settembre in Europa

In audizione alla commissione del Parlamento europeo, Ammon ha spiegato che molti paesi sono in ritardo con il secondo booster e che la quinta ondata è in aumento, per cui è necessario muoversi con la quarta dose di vaccino visto che il picco è stato spostato a settembre: «Ci sono ancora persone a rischio di grave malattia che hanno bisogno di protezione il prima possibile».

Dopo l’estate arriveranno i vaccini aggiornati contro le ultime varianti ma nel frattempo è necessario proteggere gli over 60 e i fragili che rischiano la malattia grave.

All’Adnkronos Salute, l’epidemiologo Carlo La Vecchia, docente all’università Statale di Milano, ha invece riferito che il picco è vicino:

“Il picco dell’ondata di Covid in corso “è vicino”. Non siamo lontani. La salita era attorno a un +15% ieri, quindi si sta livellando. Ed è probabile che l’ondata di Omicron 5 arrivi” al plateau nel corso della prossima settimana o 2. E alla fine con un virus così contagioso, è molto probabile che da un terzo a metà della popolazione, in maniera più o meno sintomatica, sia stata contagiata da Omicron 4-5″

In realtà i numeri sarebbero anche al ribasso, in quanto molte persone usano il test fai da te e non sempre lo riferiscono, poi ci sono molte persone asintomatiche o paucisintomatiche: “potrebbe esserci oggi fino al 10% della popolazione positiva. Finora avevo stimato circa 3 milioni, ma potrebbero essere anche di più”.

Quindi almeno 6 milioni di positivi in Italia.

Urge la quarta dose di vaccino

Ad oggi, gli esperti sembrano convinti che il picco in Italia arriverà entro la metà o la fine di luglio, ma le parole di Andrea Ammon, direttrice del Centro Europeo per il controllo e la prevenzione delle malattie, sembrano aprire nuovi scenari più duraturi e ora il picco è stato spostato a settembre in Europa. Questo vorrebbe dire che per tutta l’estate avremo a che fare con i contagi causati dalla variante Omicron 5 e anche ad agosto, mese clou delle vacanze, potrebbero continuare i numeri altissimi che stiamo vedendo nell’ultimo periodo.