Sembra essersi conclusa la vicenda intorno all’organizzazione e alle procedure per il concorso scuola straordinario.

A quanto riporta Tecnica della Scuola ci sarebbero ancora polemiche da parte di rappresentanti del Partito Democratico, ma sembra assodato che il concorso prevederà una prova scritta e non sarà soltanto per titoli e servizio.

Ecco cosa prevede l’emendamento che sarebbe stato approvato da tutta la maggioranza e che dovrebbe decretare le modalità del concorso per i precari.

La prova del concorso scuola straordinario dovrebbe essere a settembre

Secondo quanto è possibile leggere nell’emendamento, la prova scritta sarà computer based e si articolerà in una serie di domande a risposta aperta, così strutturate.

Per i posti comuni:

  1. Conoscenze e competenze disciplinari e di tipo metodologico-didattico
  2. Capacità di analisi e comprensione di un testo in lingua inglese

Per i posti di sostegno:

  1. Metodologie didattiche per le differenti tipologie di disabilità
  2. Conoscenze dei contenuti e procedure in vista dell’inclusione per gli studenti con disabilità
  3. Capacità di analisi e comprensioni di un testo in lingua inglese

Durante l’espletamento della prova, saranno verificate anche le competenze informatiche.

A partire dall’evoluzione della situazione epidemiologica, è possibile che il candidato possa svolgere la prova scritta in una regione differente rispetto a quella per cui concorre.

Supplenze a settembre ma retroattività: cosa prevede l’emendamento per il concorso straordinario

L’anno scolastico che riprenderà a settembre vedrà un numero elevatissimo di supplenti in cattedra. Ma come funzionerà per coloro che svolgeranno la prova del concorso straordinario?

  1. Le supplenze saranno assegnate a settembre mediante le nuove graduatorie provinciali
  2. Nello stesso periodo sarà bandito il concorso scuola straordinario
  3. Un ulteriore emendamento prevede la possibilità di retroattività delle assunzioni: i docenti vincitori di concorso che entreranno in ruolo l’anno scolastico 2021/2022 in termini di ricostruzione di carriera vedranno riconosciuto anche l’anno scolastico 2020/2021.

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