Da alcuni giorni, gli esperti hanno fatto notare che la discesa dei casi a causa della variante Omicron si è arrestata e si nota un accenno di aumenti dei casi. Dietro potrebbe esserci proprio la variante Omicron 5, che già sta spopolando in Portogallo e definita più contagiosa rispetto alle precedenti versioni. In tutto ciò, il governo è chiamato a decidere entro il 15 giugno se prorogare o meno l’obbligo di mascherina anche se, ormai, pare chiaro che l’obbligo decadrà quasi ovunque.

Secondo il sottosegretario alla Salute, Pierpaolo Sileri a SkyTg24: «La mia idea è di poter eliminare la mascherina e lasciarla fortemente raccomandata in caso di situazioni a rischio. Ma vista la situazione dei contagi un’eliminazione completa della mascherina è auspicabile non vedo grossi problemi all’orizzonte».

Variante Omicron 5 in arrivo mini ondate anche in Italia nelle prossime settimane

E se la mascherina sarà quasi sicuramente abolita, si teme per una mini ondata di covid-19 a causa della variante BA.5 entro due o tre settimane. In Portogallo si sta vivendo una situazione analoga con un netto rialzo dei contagi da maggio e anche in altri paesi europei la situazione è in stallo. All’Adkkronos Antonello Maruotti, ordinario di Statistica dell’Università Lumsa ha chiarito:

“La lunga discesa delle curve dei principali indicatori dell’epidemia ha subito una battuta d’arresto. Questa settimana osserveremo più casi, seppur di poco, della settimana precedente; non avveniva da Pasqua, e ancor prima da Marzo. Ci attendono una o due settimana di crescita dei casi, rispetto alla settimana precedente.”

La crescita non deve preoccupare secondo gli esperti

Nonostante tutto, la crescita non deve preoccupare anche se si potrebbe arrivare a 25mila casi al giorno per un breve periodo non si prevedono ripercussioni sul sistema sanitario. Da un lato la convivenza con il virus, dall’altro la minor attenzione delle persone alle restrizioni, possono portare a delle mini ondate che bene o male vedremo spesso nel corso dei mesi.

In Portogallo c’è stata una rapida crescita dei contagi in dieci giorni ma ormai stabili e con i primi segnali di decrescita e che sono da addebitare alla variante Omicron 5. In Italia, quindi, nelle prossime due o tre settimane si attende una leggera accelerazione dei casi mentre si attende la nuova survey dell’ISS in arrivo i prossimi giorni per capire a che percentuale è arrivata.