Dopo aver parlato della multa per chi tiene l’aria condizionata accesa in auto durante la sosta, è in arrivo alcune interessanti novità inerenti il Codice della Strada per i neopatentati. Si tratta dell’emendamento «Edoardo», una misura che serve a contrastare gli incidenti stradali che spesso coinvolgono giovani alla guida. A luglio si è avuto il record di decessi e molti hanno riguardato ragazzi tra i 18 e 24 anni. Spesso e volentieri le cause vanno ricercate all’inesperienza ma anche nell’irresponsabilità.

Codice della strada, in arrivo una novità per i neopatentati

L’emendamento «Edoardo» è nato in seguito all’incidente mortale che ha riguardato un giovane di 17 anni, Edoardo Divino, avvenuto a Roma lo scorso gennaio. Il ragazzo si trovava in auto con un 18enne neopatentato e ha perso la vita. In seguito la mamma del giovane insieme a Francesco Spanò, direttore del personale dell’Università Luiss, ha voluto presentare un emendamento che vieta ai neopatentati di trasportare più di una persona a bordo di sera, dalla mezzanotte alle cinque di mattina, emendamento firmato da Ernesto Magorno, senatore di Iv-PSi e depositato all’8° Commissione del Senato il 5 luglio.

In che cosa consiste la stretta

La modifica, che si inserisce nell’articolo 186-Ter del Codice della Strada, limita il trasporto ad un solo passeggero a bordo delle auto guidate da giovani neopatentati, non solo 18enni ma anche persone adulte che hanno preso da poco la patente. Una regola che dura 3 anni:

«Ai conducenti di età inferiore a ventuno anni e ai conducenti nei primi tre anni dal conseguimento della patente di categoria B è vietato guidare con più di un passeggero dalla mezzanotte alle 5»

Chi non rispetta la regola, rischia una multa da 800 a 3.200 euro e l’arresto fino a sei mesi oltre alla sospensione della patente di guida da sei mesi ad un anno.


Dunque, se sarà approvato, l’emendamento Edoardo prevede delle specifiche regole per neopatentati di tutte le età e valide per i primi tre anni dalla patente.