Per la classifica smartphone più venduti 2021, questo brand straccia la Apple. Ovverosia, il produttore cinese Xiaomi che ha sorpassato la società americana di Cupertino in accordo con un rapporto di Canalys, società di ricerche di mercato.

Nel dettaglio, relativamente al secondo trimestre del 2021, il produttore cinese Xiaomi ha sorpassato la Apple per quota di mercato smartphone a livello globale.

Ora Xiaomi, con un market share del 17%, si trova al secondo posto grazie ad una crescita esplosiva. Rispetto all’anno precedente, infatti, la crescita di Xiaomi, ora dietro solo alla Samsung, è stata pari all’83%.

Classifica smartphone più venduti 2021, questo brand straccia la Apple

La scalata di Xiaomi, pur tuttavia, non è finita. Dopo 5 anni di fila di crescita costante, infatti, proprio secondo la società di ricerca Canalys il produttore cinese ha tutte le carte in regola. Per tentare l’assalto alla sudcoreana Samsung che per il momento resta il primo vendor al mondo di smartphone.

Secondo Canalys, Xiaomi ha chance di sorpasso sulla Samsung anche grazie al fatto che negli ultimi anni il produttore cinese ha rivisto il proprio modello di business. E nel farlo, tra l’altro, è entrata di forza nel settore dei telefonini pure nel segmento di mercato premium.

Come si spiega il sorpasso di Xiaomi sulla società di Cupertino

La società Canalys, nel rilevare il sorpasso di Xiaomi sulla Apple, ha comunque tenuto a precisare che per la società di Cupertino, ed anche per la Samsung, il secondo quarto dell’anno è un trimestre che è tendenzialmente debole per i due brand. In quanto in genere la Samsung e la Apple programmano il lancio di nuovi modelli di smartphone in altri periodi dell’anno.

Fondata a Pechino da Lei Jun e da Lin Bin nel mese di aprile del 2010, in poco più di un decennio la Xiaomi è così riuscita ad affermarsi come player globale dell’elettronica di consumo, Oltre che negli smartphone, infatti, la Xiaomi è attiva pure sul mercato dei tablet, delle smart tv, dei laptop, delle fotocamere e degli elettrodomestici.

Ma anche droni, scooter elettrici, aspirapolveri e smartwatch.