Blacktower Financial Management Group, multinazionale che si occupa di consulenza indipendente, ha reso noto quali sono i migliori paesi al mondo per pensionati (classifica). Chi desidera lasciare l’Italia per lavorare all’estero e vivere lì di pensione potrà trovare quindi un utile spunto in questa classifica.

Ecco la classifica dei migliori paesi al mondo per pensionati

Per effettuare la classifica la Blacktower Financial Management Group ha valuto dei fattori chiave come la spesa pubblica, l’età pensionabile media e i contributi pensionistici medi.

Inoltre la percentuale della popolazione attiva che finanzia le pensioni.
Ebbene dall’analisi effettuata emerge che sul podio dei migliori paesi al mondo per pensionati ci sono degli stati del Nord Europa. Troviamo sul podio la Finlandia, la Polonia e la Svezia. Seguono poi in quarta posizione la Slovenia, in quinta la Francia, in sesta la Lettonia, in settima la Grecia, in ottava la Repubblica Ceca ed in nona la Svizzera. Al 10° posto troviamo Israele, all’11° posto l’Italia, al 12° posto l’Austria, al 12° posto la Spagna, al 14° la Norvegia, al 15° il Giappone, al 16° il Belgio ed al 17° i Paesi Bassi. Alle ultime posizioni figurano alla diciottesima l’Islanda, alla diciannovesima l’Ungheria e al ventesimo posto l’Estonia.
Vince su tutti la Finlandia perché vi sono più persone attive che pagano i contributi e per l’elevata spesa pubblica destinata alle pensioni. Proprio per questo si hanno più possibilità di sfruttare al meglio le pensioni. Anche per la seconda classificata ovvero la Polonia la spesa pubblica per le pensioni è alta. In più l’età pensionistica media è tra le più basse: esattamente di 65 anni contro i 67 anni del nostro paese. Al terzo gradino del podio figura invece, come detto, la Svezia soprattutto per l’elevata percentuale della popolazione che investe in fondi pensionistici privati.
L’Italia è solo undicesima nella classifica ma attrae comunque per il buon sistema sanitario ma anche per il costo della vita che è accessibile.

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