Qual è la migliore carta igienica del 2021? Ebbene Altroconsumo ha effettuato un test stilando poi una classifica. Per ciascun rotolo ha analizzato le caratteristiche fisiche per comprendere meglio quale assorbe di più e quale è più resistente. Ha analizzato inoltre la qualità delle fibre usate ma anche l’etichetta. Ecco maggiori dettagli in merito.

Migliore carta igienica: l’analisi 2021

Nello stilare la classifica della migliore carta igienica, Altroconsumo ha testato i rotoli e si è avvalsa del giudizio delle persone. L’associazione a tutela dei consumatori non ha però analizzato le eventuali sostanze chimiche.

Il motivo è che il contatto con la pelle è davvero minimo per cui non vi è alcun rischio.
L’analisi è cominciata con le prove di resistenza della carta asciutta, bagnata ma anche dello strappo. Essa deve essere infatti resistente ma non troppo in quanto il rischio (nel caso si sfaldi troppo) è quello di intasare lo scarico. Si è passati poi alla capacità di assorbimento e alla prova pratica. Per quest’ultima sono stati selezionati dei consumatori ai quali è stato spedito un kit di tre rotoli di carta igienica insieme ad una piccola spiegazione su come effettuare la valutazione. Costoro hanno potuto assegnare un punteggio da 1 a 10 (che è ottimo) a diverse caratteristiche del prodotto come l’assorbenza, la resistenza e la piacevolezza.

Ecco qual è la migliore carta igienica 2021

Il giudizio finale ha tenuto conto anche di altri aspetti come il colore della carta, la presenza di fibre riciclate ma anche il tempo di dissoluzione. Inoltre del tipo di carta utilizzata e dell’imballaggio. Per scegliere la migliore carta igienica, Altroconsumo suggerisce di controllare due principali aspetti ovvero la carta e le dimensioni. La prima può essere sia riciclata che provenire da cellulosa vergine. Ovviamente quella riciclata è la più ecologica ed il motivo è che non si sono abbattuti alberi per la produzione. Quella della cellulosa vergine viene invece dalle foreste, se certificata FSC o PFFC è meglio.

Il motivo è che garantisce una gestione responsabile del territorio. Se marchiata Ecolabel significa che c’è stato un basso impatto ambientale in tutto il processo. In ogni caso l’associazione suggerisce di non usare carta colorata o profumata. Il motivo è che queste ultime sono sostanze chimiche aggiunte.

Anche le dimensioni sono importanti ovvero la lunghezza ed il numero di rotoli. Spesso si trovano in etichetta ma non tutti i produttori lo comunicano. Per quanto concerne invece il numero di veli (la più diffusa è a due) l’associazione comunica che non vi è alcuna correlazione tra più veli e prodotto migliore.
Per quanto concerne infine la classifica, la migliore carta igienica che ottiene il punteggio di 84 (qualità ottima) è la Scottex pulito completo. Ottiene nel dettaglio 94 punti per assorbimento, 97 per resistenza meccanica, 45 per impatto ambientale, 85 per caratteristiche della carta e 23 per l’etichetta. Il miglior acquisto è anche la migliore scelta green che riguarda la carta igienica Coop Vivi Verde Maxirotoli. Ottiene il punteggio di 70 (qualità ottima) mentre il prezzo medio è di 1,67 euro. Infine sempre di qualità ottima a 82 punti, troviamo la Nicky Supreme.
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