Come ogni anno è stata stilata dalla Wharton School dell’Università della Pennsylvania la classifica dei migliori paesi del mondo dove crescere figli. L’analisi è stata eseguita su 73 nazioni in Europa, in America (tutta), in Medio Oriente ed in Asia. Ecco le info in merito.

Dove crescere i figli: ecco la classifica dei migliori paesi

L’Università della Pennsylvania ha stilato una classifica dei migliori paesi nei quali vivere e crescere i propri figli. Come parametri sono stati presi in considerazione i congedi per la maternità e la paternità, i costi e la qualità dell’istruzione, la sicurezza del cittadino e infine la tutela dei diritti umani.

Ebbene la classifica vede al 5° posto ci sono i Paesi Bassi che sono situati nel Nord-Ovest dell’Europa. Sono conosciuti da tutti sopratutto per il tipico paesaggio ricco di mulini a vento, piste ciclabili, canali e per gli enormi campi di tulipani. Anche un recente rapporto dell’SCP ovvero del Sociaal en Cultureel Planbureau ha mostrato che la qualità della vita in questo paese è migliorata grazie al calo della criminalità, l’allungamento significativo dell’aspettativa di vita, l’innalzamento degli standard di educazione e all’aumento delle risorse.

Al 4° posto figura il Canada i cui punti forti risultano essere la stabilità dell’economia e della politica nonché il mercato del lavoro che è ottimo. Inoltre sono anche molto sviluppati  il sistema dell’istruzione, la sicurezza nonché il sistema sanitario.

Al 3° posto c’è la Norvegia che come tutti sanno bene è uno dei paesi con il reddito pro-capite tra i più alti al mondo e quello con notevoli opportunità di lavoro. Inoltre tutti i servizi come il trasporto pubblico, la sanità, l’educazione funzionano benissimo anche perché sono finanziati dallo Stato. Ricordiamo che il sistema educativo è gratuito, ci sono ottimi asili nido, le spese mediche sono minime, il congedo parentale dura un anno e che vi sono anche tanti altri benefici nonché politiche di sostegno per le famiglie.

Al 2° posto c’è la Svezia dove vi sono ottime possibilità lavorative e importanti tutele sindacali. È possibile trovare lavoro in tale paese anche se si parla solo inglese ma le opportunità in tal caso ovviamente sono minori. Le tasse sono alte ma il denaro versato viene restituito mediante un ottimo sistema di welfare. La qualità della vita in Svezia, poi, è eccellente: i trasporti pubblici funzionano bene, le strade sono pulite, l’acqua si può bere ovunque, l’istruzione è gratuita così come quella sanitaria e vi sono programmi per l’infanzia.

Al 1° posto della classifica dei posti migliori nei quali crescere i propri figli c’è la Danimarca che eccelle soprattutto per i diritti civili. L’equilibrio tra la vita e il lavoro è poi importantissimo  e si rispetta al massimo la dignità di ogni essere umano a prescindere dalla sua posizione sociale o economica. Tale paese, infine, ha uno dei sistemi di welfare State tra i più sviluppati al mondo. L’Italia figura solo al sedicesimo posto.

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