Stasera ci sarà l’appuntamento con la super Luna, chiamata anche “Luna dei fiori” dai nativi americani che sarà l’ultima del 2020. Veniva definita così perché in questo periodo vi è una sovrabbondanza di fioritura: la natura si risveglia, infatti, dopo il letargo invernale.

Il cielo di maggio oltre alla super Luna avrà come protagonista anche Mercurio che solitamente si fa fatica a scrutare. A maggio però, raggiungerà le condizioni di migliore osservabilità serale dell’anno.

La super Luna detta anche “Luna dei fiori”

Stasera alzando gli occhi al cielo (preferibilmente in luoghi dove l’illuminazione artificiale è modesta) si potrà assistere ad uno spettacolo suggestivo e meraviglioso che sarà l’ultimo del 2020.

Ci sarà infatti la luna piena ma non una luna piena normale ma super. Questo perché il satellite sarà distante dalla Terra di 361.184 chilometri contro una media di 384.400 chilometri per cui, essendo più vicina, apparirà più luminosa e grande.

Per chi non lo sapesse si verifica il fenomeno della super Luna quando si ha un plenilunio entro il 90% del perigeo. In poche parole quando c’è la minima distanza della Terra nell’orbita del satellite.  Lo spettacolo di stasera si potrà fruire al massimo anche perché in tutta la penisola il cielo dovrebbe essere sereno o poco nuvoloso.

Mercurio è la sorpresa del cielo di maggio

Il protagonista del cielo del cielo di maggio sarà anche Mercurio che è il pianeta più difficile da vedere anche perché è quello più lontano e vicino al Sole. Però, proprio a maggio, ed esattamente il 31 raggiungerà le condizioni ideali di visibilità “nella luce del crepuscolo sull’orizzonte occidentale” come spiega l’Unione Astrofili Italiani.

Nella seconda metà di maggio, invece, la sera alzando gli occhi al cielo sarà visibile il passaggio della Stazione Spaziale. Inoltre anche di giorno ad occhio nudo si potranno osservare le processioni dei satelliti Starlink della Space X.

Nella prima metà di maggio, infine, nella seconda parte della notte, ci sarà anche una buona attività meteorica con le imperdibili Eta Aquaridi che sono legate agli antichi residui della cometa di Halley. Un numero maggiore di meteore, comunque, si potrà osservare fino al 10 maggio nonostante la Luna piena.

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