Per il Capodanno 2022 le feste private in casa, quindi i cenoni con parenti e amici, non saranno vietati come lo scorso anno, ma i virologi consigliano di tenere alta l’attenzione per evitare il contagio dalla variante Omicron.

Cenone di Capodanno, i consigli per evitare il contagio dalla variante Omicron

Un interessante decalogo è stato proposto da Fabrizio Pregliasco, virologo dell’università di Milano e direttore sanitario dell’Irccs Galeazzi di Milano al Corriere della Sera. L’esperto consiglia, prima di organizzare il cenone, di ponderare tutti i pro e i contro.

Vale davvero la pena riunirsi in tante persone? Se non si può rinunciare, è bene pianificare molto bene chi invitare a cena scegliendo solo contatti stretti ed evitando persone che non si vedono da tempo. Insomma, non ci sono limiti di invitati ma il buon senso dovrebbe spingere ad invitare solo pochi parenti o amici stretti. Si parla, quindi, di massimo 8-10 persone.

Terza dose di vaccino fondamentale

Un’altra prerogativa riguarda la terza dose di vaccino. Probabilmente prima di andare a cena è bene aver fatto la terza dose o se si hanno solo le due dosi sarebbe preferibile fare un tampone molecolare 24 ore prima considerando la scarsa affidabilità di quello rapido. In tutto ciò è doveroso considerare le lunghe file per il tampone, quindi organizzarsi per tempo è fondamentale. Prima di andare a cena è anche importante notare se si hanno o meno sintomi come mal di gola, raffreddore o tosse. A quel punto si sconsiglia di partecipare.
Durante il cenone è sempre bene avere a portata di mano la mascherina da indossare durante gli spostamenti o comunque quando non si mangia. Fondamentale anche lavare le mani molto spesso e avere con sé l’igienizzante da usare anche durante il cenone. Importantissimo cambiare l’aria, aprire le finestre circa una volta all’ora per qualche minuto.

Evitare il più possibile baci, abbracci e trenini, mentre dopo la festa è importante igienizzare a fondo la casa.

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