Ormai il caos passaporti è sulla bocca di tutti. Per ottenere un appuntamento servono almeno 3-4 mesi, che a volte possono diventare ancora di più. Per qualcuno sono davvero troppi. Nelle ultime settimane, infatti, i ritardi e i tempi lunghissimi non solo stanno creando caos senza precedenti ma anche numerosi viaggi cancellati. Proprio per risolvere questa situazione, il ministro dell’Interno ha attivato un “piano straordinario”. Da gennaio al 19 febbraio, infatti, come sostiene il Viminale, sono stati rilasciati 339.040 passaporti. Solo a gennaio 190.456 e dal 1 al 19 febbraio 148.584.

Caos Passaporti, nuova strategia del Viminale per ottenerlo prima

Tutto è nato quando è finita la pandemia di covid. Molte persone che avevano il documento scaduto hanno deciso di rinnovarlo per tornare a viaggiare. Cosa che non hanno fatto nei due anni passati proprio a causa delle restrizioni e l’impossibilità agli spostamenti. E così le richieste si sono tutte accumulate. In più, da quando non è più possibile fare la fila ma procedere solo con prenotazione, rigorosamente con Spid, i tempi si sono allungati. C’è stata una vera e propria esplosione di richieste, con quasi 2 milioni di passaporti rilasciati nel 2022. Nelle ultime settimane, poi, molte questure sparse nelle città italiane, avevano deciso di avviare dei veri e propri open day senza prenotazione per tutti quei casi urgenti o per chi voleva rinnovare il documento.

Il “piano straordinario” attivato dagli uffici di Polizia ha dato i suoi frutti, grazie anche all’ampliamento degli orari, open day sabato e domenica, appuntamenti dedicati per le urgenze e l’acquisizione delle istanze con modalità alternative all’Agenda online. Uno dei problemi maggiori, infatti, era proprio la difficoltà a ottenere un appuntamento prima rispetto ai 3-4 mesi canonici. Il viminale ha fatto sapere che l’impegno per diminuire le file continuerà anche nei prossimi mesi. Intanto, però, Assoviaggi-Confesercenti hanno fatto sapere che solo a gennaio sono arrivate 80mila disdette di viaggi a causa dell’impossibilità per molti italiani di rinnovare i passaporti.

Il trucco del biglietto aereo low cost

C’è poi il caso della Questura di Venezia, dove si indica che per ottenere il passaporto possono servire fino a 10 mesi. Ma c’è un modo per abbreviare i tempi. Ovvero mandare una pec alla questura con la copia del biglietto aereo in modo da provare di avere urgenza a partire. In questo caso, si dovrebbe garantire per legge al cittadino il rilascio del documento entro trenta giorni. Nell’ultimo periodo, inoltre, sono aumentate le richieste per la Gran Bretagna. Con la Brexit, infatti, è diventato obbligatorio avere il passaporto per andare a Londra.

Basta quindi immaginare tutti i giovani che devono recarsi in inghilterra per studio o lavoro o chi si muove per un semplice weekend. Con la possibilità di ottenere il passaporto prima presentando un biglietto aereo, molti hanno anche azzardato ad acquistare biglietti per i voli low cost, pagati essenzialmente non molto, per velocizzare il processo. Un tentativo in più per accorciare i tempi a costo di buttare qualche soldo.