L’uragano Fedez si è abbattuto sul Festival di Sanremo, finendo per oscurare in parte la gara canora e il primo Sanremo di Chiara Ferragni nelle vesti di co-conduttrice. Dalla foto del viceministro Bignami strappata all’attacco diretto alla ministra Eugenia Roccella sull’aborto, Fedez ha fatto infuriare Fratelli d’Italia e la premier Meloni. Ed ora? Sembrerebbe che nelle prossime settimane ci possano essere dei cambiamenti ai vertici Rai. A partire dall’allontanamento dell’amministratore delegato Carlo Fuortes, di cui FdI chiede a gran voce le dimissioni.

Rischia il posto anche il direttore intrattenimento Prime Time della Rai Stefano Coletta. E subito torna in mente la battaglia della Lega contro il canone Rai. E non è vecchia la notizia che il ministro dell’Economia vorrebbe togliere il canone Rai dalla bolletta della luce e trovare un altro strumento.

Canone Rai vacilla? Salvini: “Primo passo sarà toglierlo dalle bollette”

Quando il Festival di Sanremo era ancora in corso, l’attuale ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Matteo Salvini ha confermato l’impegno di ridurre il peso del canone Rai “per evitare che siano milioni di italiani a pagare i comizi di sinistra“. Il centrodestra, in particolare Fratelli d’Italia, ce l’ha anche con la direzione artistica di Amadeus, nonostante i record di ascolti. A questo proposito Vittorio Sgarbi è lapidario: “I vertici Rai devono andare a casa, il fallimento di Sanremo lo impone. Secondo il sottosegretario alla Cultura non fa sconti, parlando di “un livello basso che non si misura con i numeri” (share, ascolti, ecc.).

Retroscena. Meloni infuriata con i vertici Rai

Indiscrezioni raccolte dal Corriere della Sera parlano di una Giorgia Meloni infuriata per come i vertici Rai hanno gestito l’appuntamento del Festival di Sanremo. Stando sempre ai rumor, per la presidente del Consiglio il gesto di Fedez di strappare la foto del viceministro Galeazzo Bignami sarebbe stato “inopportuno” e “pericoloso”.

Il ragionamento della premier è semplice: “Prima o poi qualche squilibrato potrebbe passare dalla violenza verbale a quella fisica e colpire uno di noi”.

Quanto accaduto al Festival avrebbe portato la Meloni a prendere una scelta drastica. L’obiettivo nel giro di pochi mesi è di cambiare i vertici Rai, ipotesi non smentita nemmeno dall’attuale sottosegretario alla Cultura Gianmarco Mazzi. Oltre ai due gesti eclatanti di Fedez, a segnare il punto di non ritorno per i vertici della televisione pubblica è il “tira e molla” riguardo all’eventuale presenza del presidente dell’Ucraina Zelenzky. Secondo FdI e la Meloni, tutto questo non sarebbe più accettabile. A ciò si aggiunge anche la richiesta del cantante di legalizzare la cannabis durante l’esibizione con gli Articolio 31. Infatti, la frase cantata “Giorgia legalizzala” ha fatto il giro del web e delle tv e non era tardata ad arrivare la riposta del governo, che si può riassumere con un secco no.