“Insomma torna o no l’ora solare?” chiede qualcuno che si trova nella confusione più totale. La risposta è sì. Sta per cambiare di nuovo l’ora. E stavolta davvero. La notte tra il 29 e il 30 ottobre porteremo la lancetta dell’orologio indietro di un’ora. Insomma, torna l‘ora solare, quella di cui tanto si è discusso negli ultimi tempi. Soprattutto in merito al possibile risparmio energetico per i rincari delle bollette. Per settimane si è ipotizzato di far rimanere sempre l’ora legale, almeno un mese in più rispetto al passato.

Quest’anno, infatti, avere meno luce già alle 16.30-17 vorrà dire consumare più energia con tutte le conseguenze negative per le famiglie. Anche l’Unione europea si è espressa in materia e aveva lasciato agli Stati la libertà di scegliere una sola tipologia ma la questione è rimasta nel limbo.

Cambio da ora legale a ora solare, vantaggi e svantaggi economici e ambientali

Almeno per quest’anno non cambia niente. La notte tra sabato e domenica cambierà di nuovo l’ora nonostante in tanti hanno sottolineato sia i vantaggi energetici che ambientali. Se di quelli legati all’energia si è parlato più volte, non tutti sanno che tenere sempre l’ora legale comporta anche innumerevoli vantaggi come 250mila tonnellate di CO2 in meno nell’atmosfera e 66 milioni di euro risparmiati.

I rischi per la salute, più incidenti stradali

Non mancano però i rischi per la salute con il cambio dell’ora da legale all’ora solare. Il cambio dell’ora provoca problemi non di poco conto e sempre più ricerche lo hanno dimostrato. Basti pensare che il passaggio tra ora solare e ora legale è legato ad una minore produttività al lavoro e un aumento non indifferente di infarti e ictus. Addirittura ci sono più incidenti stradali. Secondo Annamaria Colao, Presidente Sie e Ordinario di endocrinologia all’università Federico II di Napoli, già si dorme di meno, si parla di almeno 20 minuti in meno a notte e 115 ore all’anno.

Ciò si traduce in un 3% di produttività al lavoro in meno e – come si sottolinea la dottoressa a Wired – “Anche il rischio di attacchi cardiaci sale del 19%, mentre quello di tumore al seno cresce del 5%”. Dormire di meno, poi provocano più incidenti stradali.

Il dibattito europeo

Quindi, anche se con l’ora legale si risparmia luce, l’ora solare avrebbe più benefici per la salute in quanto più sincrona con l’orologio biologico di tutti noi. Avere serate con più luce non è positivo per l’orologio biologico perché di sera c’è bisogno del buio per produrre melatonina e garantire il riposo. Insomma, il dibattito sul mantenere sempre lo stesso orario rimane aperto, questo nonostante il Parlamento europeo abbia approvato nel 2019 una direttiva che abolisce il passaggio tra ora solare e ora legale.

Le nuove regole, però, tra pandemia e qualcuno mormora anche a causa delle tensioni tra Irlanda e Regno Unito, faticano a prendere vita. Tra qualche giorno,quindi, dovremo mettere l’orologio di nuovo un’ora indietro e poi a marzo, quasi certamente, tornerà l’ora legale.