Il calendario degli scioperi programmati di questa seconda metà di marzo è molto fitto. Si inizia domani con quello locale di 8 ore del personale della società Kyma Mobilità di Taranto, dalle 16 alle ore 24.

Si proseguirà con quello che dalle ore 3 di domenica 19 marzo fino alle ore 2 del 20 marzo interesserà Trenord. Dato che si tratta di una giornata festiva, non sono previste (per legge) delle fasce orarie di garanzia.

Occhio quindi alle date degli scioperi che ci saranno nelle proprie regioni perché se cadranno in un giorno di festa potrebbero portare molti disagi.

Sicuramente minori rispetto ai giorni feriali quando ci si sposta con i mezzi pubblici per andare a lavoro o a scuola. Oramai gli utenti non sanno più se ridere o piangere, capiscono bene i disagi di chi sciopera ma non ne possono più dei continui fastidi. Questi ultimi, infatti, si verificano non solo quando ci sono le mobilitazioni ma quasi ogni giorno, per un motivo o per un altro. Un treno guasto, problemi alla linea, allagamenti per colpa dei temporali. Insomma ci si chiede il perché non si possa investire di più in un settore come quello dei mezzi pubblici. Così facendo si preserverebbe anche l’ambiente.

Tra gli scioperi programmati, ecco quello del 19 marzo

Sul sito ufficiale di Trenord, apprendiamo che il sindacato Orsa ha indetto uno sciopero dalle 3 di domenica 19 marzo alle 2 di lunedì 20 marzo. Per questo potrebbero esserci problemi sul servizio ferroviario regionale, suburbano e aeroportuale di Trenord.

Come detto, proprio perché si tratta di una giornata festiva, non ci saranno fasce di garanzia. Qualora non funzionassero i treni Malpensa Express, verranno istituiti bus sostitutivi tra Stabio-Malpensa Aeroporto T1 (fermata a Varese e Gallarate). Inoltre tra Milano Cadorna e Malpensa Aerporto T1 senza fermate intermedie.

Nella giornata di domenica, però, c’è anche la Stramilano 2023 per cui la viabilità sarà modificata ed anche le corse su indicate per cui bisognerà consultare il sito Trenord per ulteriori delucidazioni in merito.

Potrebbero subire delle variazioni anche i treni regionali linea Milano-Domodossola.

Gli altri

Il 20 marzo sarà un’altra giornata ricca di scioperi programmati come si evince dal sito del Ministero dei Trasporti. Per 24 ore ci sarà quello del personale di esercizio della società Ferrovie Sud Est e S.A Puglia. Inoltre quello (per 24 ore) della società Seta Bacini di Modena, Reggio Emilia e Piacenza. Di 4 ore (varie modalità) sarà invece quello del personale della società Star Mobility di Lodi e quello dalle 16.15 alle 20.15 del personale Ferrovie Appulo Lucane di Bari.

Sciopererà per 24 ore il 23 marzo anche il personale della società Grimaldi Marangolo Terminal Catania. Il giorno dopo, dalle 9.01 alle 16.59, quello della società Mercitalia Rail Emilia Romagna. Il 27 marzo, invece, ci sarà per 24 ore lo stop dell’Atap di Pordenone e dell’Arriva di Udine (00.01-24). Per 24 ore, se,mpre il 27 marzo, ci sarà lo stop del personale Tpl della regione Umbria mentre sarà di 4 ore (9-13) quello del personale della Tpl Svg regione Friuli.

Dalle 9 alle 13 del 28 marzo, sciopereranno i lavoratori somministrati della società Ast Regione Sicilia e il giorno dopo per 24 ore macchinisti, personale di terra e capitreno della Rail Traction Compagni (00.01-23.59).

Infine anche la giornata del 31 marzo sarà ricco di scioperi programmati come quello di 24 ore dalle 21 del 31 alle 21 del 1° aprile del personale Mercitalia Rail. Il Gruppo Atm di Milano sciopererà nella stessa giornata per 24 ore in varie modalità mentre il personale Autoguidovie effettuerà lo stop dei servizi sempre il 31 dalle 18 alle 22. Dulcis in fundo, per 4 ore, dalle 11 alle 15 ci sarà lo sciopero del personale della società Amat di Palermo.

[email protected]