È corposo il calendario degli scioperi programmati di metà-fine luglio 2022. Si partirà con quello del trasporto aereo domani 17 luglio che riguarderà compagnie aeree low cost come la Ryanair, EasyJet e Volotea. E poi il 18 luglio ci sarà il fermo nazionale dei servizi autotrasporto merci per 120 ore. Esattamente dalla mezzanotte del 18 luglio alle ore 24 del 22 luglio. In più ci sarà anche un importante sciopero dei taxi contro il DDL Concorrenza. Ma veniamo ai dettagli.
Il calendario degli scioperi programmati di fine luglio
Come si evince dal sito del Ministero dei Trasporti il 19 luglio ci sarà lo stop del servizio ferroviario in quanto sciopererà il personale della società Rfi direzione fabbricati viaggiatori Milano.
Il 21 luglio sarà la volta del personale del gruppo Atm di Milano per 4 ore in varie modalità. Il giorno seguente per 4 ore (11.30-15.30) sciopererà la società ferrovie della Calabria deposito di Rota Greca dal centro automobilistico di Cosenza. Poi il 22 luglio sarà la volta del personale Trenitalia settori Dbr, Business Av, Bc-Ic della Calabria (9.01-17) e quello dei medesimi settori ma della Regione Marche negli stessi orari. Sciopererà il giorno dopo ovvero il 23 luglio il personale della Actv e Avm di Venezia (19.31-22.31) noinché Busitalia Veneto di Padova per 24 ore.
Come proseguono gli scioperi programmati
Il calendario degli scioperi programmati prosegue sempre con il 23 luglio giorno in cui ci sarà lo stop per 23 ore della società Trenitalia Dbr Trentino Alto Adige. Si tratterà di una mobilitazione di 23 ore dalle 2 del 24 all’1 del 25 luglio. Nella stessa giornata ci sarà lo sciopero Eav per 24 ore a Napoli nonché del personale Csvd di Trenitalia Regione Lombardia dalle 00.01 alle 23.59. Si proseguirà con quello del 25 luglio di 4 ore (11-15) del personale della società Gsa servizi primo intervento e antincendio presso concessionarie autostradali.
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