Il Capodanno 2021 sarà anomalo a causa dell’emergenza Coronavirus. Rispetto agli scorsi anni sarà in sordina anche perché si trascorrerà tra le mura domestiche a causa del coprifuoco che inizierà come sempre alle 22 e terminerà alle 7 invece che alle 5. Tante città italiane, però, si stanno preparando lo stesso per offrire intrattenimento alle persone che vorranno festeggiare ma il tutto sarà rigorosamente online. Molte di esse, poi, hanno deciso di vietare i botti ed i fuochi d’artificio, ecco quali.

Elenco città dove sono vietati i botti di Capodanno e le multe

Quest’anno molti sindaci hanno deciso di vietare i botti di fine anno ma anche gli spettacoli pirotecnici.

Tra questi segnaliamo Luigi De Magistris, il sindaco di Napoli. In merito a tale decisione, il primo cittadino ha comunicato che il denaro destinato alla feste dell’ultimo dell’anno sarà destinato alla solidarietà. I soldi saranno infatti utilizzati per iniziative a sostegno dei lavoratori tra cui quelli dello spettacolo. Multe fino a 500 euro per chi non seguirà le regole.

Anche Leoluca Orlando, il sindaco di Palermo, ha vietato su tutto il territorio comunale l’accensione, il lancio e lo sparo di fuochi d’artificio, mortaretti, bombette, petardi ed oggetti simili. La violazione dell’ordinanza comporterà l’applicazione dei sanzioni amministrative che andranno dai 500 ai 5 mila euro. Inoltre vi sarà il sequestro del materiale pirotecnico.

Anche a Bari ci sarà il divieto dei fuochi anche da finestre, balconi, lastrici solari, luci e vedute. Per chi trasgredirà alle regole è prevista una multa dai 25 ai 500 euro più le sanzioni previste dal Codice Penale.

A Bologna, invece, non verrà bruciato il Vecchione a Capodanno a causa del rischio assembramenti. Matteo Lepore, l’assessore alla Cultura, infatti, per il capodanno 2021 sta lavorando per un evento virtuale in streaming. Nella notte del 31 dicembre, comunque, molte saranno le luci accese in città: non soltanto quelle dell’albero di Natale in piazza Nettuno ma anche quelle delle luminarie in via d’Azeglio.

Capodanno 2021: ecco dove sono vietati i botti

Mario Conte, il sindaco di Treviso, ha annunciato lo stop ai botti di Capodanno su tutto il territorio comunale. Dal 30 dicembre 2020 al 6 gennaio 2021 sarà vietata l’accensione ed il lancio di fuochi d’artificio, lo scoppio dei petardi, dei razzi, dei mortaretti e degli altri fuochi pirotecnici. Questo per garantire la tranquillità degli anziani, dei bambini, degli ammalati nonché degli animali ed evitare che le strutture ospedaliere si trovino a curare feriti per lo scoppio di petardi.

Anche a Desio (Monza-Brianza) il Capodanno sarà senza fuochi e botti per l’ordinanza firmata dal sindaco Roberto Corti. Questo a tutela della quiete pubblica, degli animali, della sicurezza, dell’incolumità pubblica e del patrimonio pubblico e privato. Le sanzioni saranno fino a 150 euro.

A Milano, invece, non ci sarà il consueto abbraccio ma è prevista in questi giorni prima del Capodanno l’iniziativa “Pensieri Illuminati” in cui i milanesi verranno chiamati ad esprimere parole, messaggi e frasi per il futuro. Questi diventeranno, poi, una performance di video-arte digitale grazie all’ artista Felice Limosan.

Infine a Firenze nelle case dei cittadini verranno trasmesse iniziative in streaming e radio mentre a Genova gli spettacoli e i concerti saranno spostati su piazza virtuale. Il Capodanno si potrà seguire in streaming e sul palco ci saranno i rapper Izi ed Alfa. Inoltre dal borgo di Boccadasse fino ad arrivare al teatro Carlo Felice saliranno sul palco comici locali che allieteranno la notte di San Silvestro. Il tutto, come detto, si potrà seguire solo in streaming sulla piattaforma dedicata.

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