Aumentano a dismisura i contagi a causa del Covid-19 in Italia e ormai si parla di boom di casi a Natale con picchi previsti di 20-30mila casi. Secondo l’ultimo report dell’ISS sono almeno 20 le regioni a rischio moderato, anche la Lombardia potrebbe passare in zona gialla, ma il picco dei positivi si registra nel Nord-Est.

Boom contagi a Natale, fino a 30mila casi al giorno

E mentre il governo accelera sui vaccini, puntando alla terza dose anche senza prenotazione, il ministro Speranza conferma che non si rischia un lockdown generalizzato ma intanto si torna anche a discutere sulla possibilità di offrire il green pass solo ai vaccinati.

Il monitoraggio settimanale della Fondazione Gimbe non solo ha confermato il crollo delle prime dosi, ma anche un aumento dei contagi del 37%. Le regioni che preoccupano maggiormente sono Veneto, Lombardia, Campania, Lazio, Friuli Venezia Giulia, Emilia Romagna, Sicilia e Toscana. Quasi certo ormai il picco a dicembre, secondo Roberto Battiston, direttore dell’Osservatorio Epidemiologico su Covid-19 dell’Università di Trento: «Ogni settimana aggiungiamo un paio di migliaia di casi alla media giornaliera. Di questo passo arriveremo a 20-30mila a Natale».
A prendere corpo anche l’ipotesi di lockdown e restrizioni su base territoriale, anche se già alcune regioni rischiano la zona gialla nelle prossime settimane. A Repubblica, il ministro della Salute Roberto Speranza, ha confermato che anche in Italia si attende una stagione complicata:

“I numeri hanno la testa dura. In Germania ci sono 50 mila contagi in 24 ore. In Francia 12 mila casi, l’Olanda annuncia nuove misure. Abbiamo imparato che la contiguità tra Paesi spesso anticipa un trend. Sappiamo anche che la stagione che ci attende sarà complicata.”

Green Pass tagliato, ultima ipotesi

Intanto prende sempre più piede l’ipotesi di un Green Pass solo per vaccinati e guariti prendendo esempio dalle misure europee: in Germania si sta pensando di vietare l’accesso a molti luoghi a chi non è vaccinato come in Austria, in Francia il Green Pass sarà rinnovato solo con la terza dose.

Un’altra ipotesi è quella del Green Pass tagliato. Speranza ipotizza una modifica della validità del Certificato nel caso in cui arrivassero conferme e prove sul calo della copertura data dal primo ciclo vaccinale: “L’estensione del Green Pass fino a 12 mesi potrà essere rivista in futuro se emergeranno nuovi dati o studi “ quindi la validità potrebbe tornare a 9 mesi.

Vedi anche: Vaccini senza prenotazioni, Green Pass ancora più esteso, ecco il piano antichiusure del Governo