Novità in arrivo per chi ha un Isee fino a 15mila euro. Con la Legge di Bilancio, infatti, dovrebbe arrivare un bonus di 382 euro, proprio per aiutare quelle famiglie che hanno più bisogno rispetto ad altre. Nonostante il ritardo sulla tabella di marcia, sta comunque arrivando il decreto attuativo che consentirà alle famiglie di avere il bonus. Si tratta della carta risparmio spesa, che sarà utile per le famiglie meno abbienti per acquistare alcuni beni di prima necessità. Ma come funziona? La carta risparmio spesa è una carta prepagata sulla quale saranno caricate le risorse a disposizione per i cittadini.

La Legge di Bilancio ha finanziato 500 milioni di euro distribuiti in 1.300.000 Postepay con importo da 382,50 euro.

Bonus di 382 euro o carta risparmio spesa in arrivo, chi può averla

Si parla, quindi, di una cifra fissa e non di importi variabili come era accaduto in precedenza. Quindi, tutte le famiglie che hanno un Isee fino a 15mila euro otterranno la stessa cifra. Non bisognerà presentare nessuna domanda, in quanto l’importo sarà caricato direttamente a tutte le famiglie che hanno i requisiti guardando alla graduatoria. Ogni Comune dovrà poi informare i beneficiari che ne avranno diritto e quindi distribuire le carte.

Per quanto riguarda la distribuzione delle risorse, la metà dei buoni sarà distribuita dai Comuni in modo proporzionale in base alla popolazione residente, l’altra restante metà considererà il rapporto tra reddito pro capite medio nazionale e quello del Comune. In sintesi, le famiglie che ne hanno diritto, otterranno la carta risparmio spesa in base alle indicazioni fornite dal Comune di residenza direttamente. Sarà l’Inps a verificare le famiglie che possono averla e quindi potranno poi comunicare il tutto ai Comuni.

I requisiti

Ma cosa serve di preciso per poter avere questo bonus da 380 euro? Oltre all’Isee inferiore o pari a 15mila euro, tutti i componenti del nucleo familiare dovranno essere iscritti all’Anagrafe della popolazione residente.

Ovviamente, essendo le risorse comunque limitate, il posto prioritario in assoluto andrà alle famiglie con Isee più basso. Si considera, ad esempio, una famiglia composta da almeno 3 persone di cui uno nato entro il 31 dicembre 2009 o famiglie con almeno 3 persone di cui almeno uno nato entro il 31 dicembre 2005 e famiglie composte da almeno 3 componenti.

Da questo bonus sono esclusi tutti i percettori di Reddito di Cittadinanza, reddito di inclusione, indennità di disoccupazione, indennità di mobilità, fondi di solidarietà per l’integrazione del reddito, cassa integrazione.
A breve i Comuni informeranno direttamente le famiglie che possono beneficiare per consegnare la Postepay con i soldi previsti che serviranno – va ricordato – per acquistare beni primari di necessità negli esercizi commerciali che aderiscono all’iniziativa.