I rincari delle bollette sono ormai diventati l’incubo giornaliero degli italiani. Tutto sembra girare intorno alla stangata che ci attende da questo mese sia per le bollette del gas, che per quelle della luce. Non si parla di altro, ci si sveglia con il pensiero di quanto pagheremo, e si va a dormire, più o meno, con lo stesso pensiero e magari qualcun altro in più. Il nuovo Governo, in via di definizione, dovrebbe subito agire contro il caro bollette e alcune misure sono possibili ma non è ancora certo come e soprattutto le tempistiche.

E mentre in Italia ancora non è ben chiaro come uscire dal dramma del caro bollette, in Germania è pronto un piano in due fasi per uscire da questa situazione terribile.  Si tratta di un piano molto importante da 200 miliardi annunciato dal governo Scholz che sta prendendo forma.

In Germania le misure contro il caro gas, bollette gratis pagate dal Governo a dicembre

La Gaspreiskommission, la Commissione per il prezzo del gas, ha già presentato le sue proposte al governo. Se verranno  accettate, almeno 5 miliardi euro saranno messi a disposizione dallo Stato per pagare le bollette del gas a famiglie e imprese durante il mese di dicembre. Da marzo, poi, scatterebbe il tetto al prezzo del gas. Fino ad aprile 2024, lo Stato dovrà garantire un prezzo scontato dell’80% dei consumi delle famiglie e del 70% delle imprese. In sostanza, i tedeschi pagheranno 12 centesimi per il gas, il resto sarà coperto dallo Stato. Per le famiglie tedesche, secondo i calcoli di Verivox si tratta di un risparmio di almeno 1.366 euro l’anno per il gas.

In sostanza, la Germania ha deciso di intervenire davvero pesantemente per aiutare le famiglie. Le bollette di dicembre saranno pagate dallo stato e dalla primavera sono previste anche misure sostenute per permettere alle aziende di non chiudere e alle famiglie di arrivare a fine mese.

Ma come funzionano le bollette gratis pagate dal governo tedesco a dicembre? L’ultimo mese dell’anno, il governo dovrebbe offrire un rimborso una tantum. In questo modo le famiglie si troverebbero azzerate le fatture del mese di dicembre.

Tetto al prezzo del gas da aprile

La fase due del piano tedesco, scatterà in primavera con il vero e proprio tetto al prezzo del gas e gli sconti fino all’80%. Inoltre – come riporta Bloomberg– la Germania vorrebbe fare di più, ossia aprire all’emissione di debito comune della Ue per finanziare nuovi progetti e dare una mano all’economia dei paesi dell’area euro schiacciati dalla crisi energetica.
Intanto, l’Italia è quella che paga l’elettricità più cara in Europa. Il nostro paese ha speso almeno il 30% in più della Germania e il 75% in più della Spagna. A Madrid si è riusciti a calmierare i prezzi con un cap nazionale sul gas. Un meccanismo che ha avvantaggiato gli spagnoli e che risulta già proposto nella Ue. Si tratterebbe di una una specie di “disaccoppiamento” per sganciare i prezzi dell’energia ottenuta da fonti rinnovabili, sicuramente meno esose del gas.