Uno dei principali obiettivi di Matteo Salvini in qualità di ministro dei Trasporti e delle Infrastrutture è di proporre un nuovo Codice della strada. Tra le novità più significative, sembrerebbe esserci allo studio anche l‘aumento del limite di velocità in alcuni tratti di autostrada, da nord a sud. La conferma è arrivata durante un’intervista rilasciata a Radio 24, nella quale il ministro ha confermato di voler ragione sui “limiti della velocità sui tratti autostradali“. Il nuovo limite massimo sarebbe di 150 km/h, secondo le ultime indiscrezioni raccolte.

Ricordiamo che in alcuni Paesi, come ad esempio in Germania, in alcuni tratti di autostrada non vi è alcun limite, sebbene la velocità massima consigliata sia di 130 km/h. Insomma, qualcosa anche su questo fronte potrebbe cambiare in futuro.

Le tratte autostradali dove il limite di velocità potrebbe aumentare da 130 a 150 km/h

Ecco quali sono le tratte autostradali in cui l’attuale limite di velocità potrebbe aumentare fino a 150 km/h:

  • A8 Milano-Varese: per circa 10 km dall’intersezione con la A9 fino alla barriera di Milano
  • A4 Milano Est-Bergamo per 33,6 km
  • A1 per circa 70 km dall’allacciamento della A22 sino all’allacciamento con la A14
  • A26 per circa 12 km tra Vercelli Est e l’allacciamento con la A4
  • A1 per 13,2 km tra e uscite Modena Nord e Modena Sud
  • A27 Venezia-Belluno per circa 10 km tra Treviso Nord e Treviso Sud
  • A14 per 17,1 km tra Faenza e Forlì
  • A1 Milano-Napoli tra le uscite di Colleferro e Agnani-Fiuggi
  • A1 tra Cassino e San Vittore
  • A30 Caserta-Salerno per due tratti di circa 20 km.

In autostrada a 150 km/h: la discussione va avanti da tempo

La volontà dell’attuale ministro dei Trasporti e delle Infrastrutture non è una novità significativa nel panorama italiano. Da anni, infatti, si porta avanti la discussione in merito a una possibile revisione del limite di velocità, fin qui però con scarsi risultati.

I requisiti per l’applicazione del limite di velocità pari a 150 km/h rimangono sempre gli stessi: presenza del Tutor per il rilevamento della velocità dei veicoli in transito e presenza di almeno tre corsie per senso di marcia. Da qui l’elaborazione da parte del Corriere della Sera di una mappa che presenti i tratti autostradali candidati al nuovo limite. Vedremo se stavolta le cose saranno diverse oppure, come accaduto negli altri anni, le discussioni arriveranno a un punto morto. Si attendono novità nelle prossime settimane, per cui il consiglio è di continuare a seguirci per tutti gli aggiornamenti del caso.