L’Europa fa sul serio con le auto elettriche. Molto presto gireremo per strada e troveremo molte più colonnine. Solo ieri la Ue ha votato definitivamente per dire addio alle auto benzina e diesel dal 2035 dando l’ok anche agli e-fuel. Ma la volontà di puntare alle zero emissioni entro il 2050 e quindi promuovere le auto elettriche è chiara anche grazie alla prima intesa tra Consiglio e Parlamento Ue sulla realizzazione delle stazioni di ricarica elettriche e a idrogeno per auto e mezzi pesanti.

E c’è anche una data: il 2026. Che cosa cambierà in sostanza?
La Ue prevede che entro il 2026 ci dovranno essere stazioni di ricarica ogni 60 km sulle principali strade europee. Per autobus e mezzi pesanti, le stazioni di ricarica dovranno essere ogni 120 chilometri entro il 2028.

Auto elettriche: arriva l’accordo per le stazioni di ricarica verdi ogni 60 chilometri 

Un altro obiettivo riguarda il 2031 quando si prevede l‘installazione di impianti di distribuzione dell’idrogeno ogni 200 chilometri. Il cambiamento, insomma, è in atto e ora si fa sul serio per arrivare alla transizione green. Nell’intesa si prevede anche che ogni paese presenti un piano nazionale per arrivare agli obiettivi indicati, senza dimenticare che per alcuni paesi svantaggiati o con poco traffico si possono prevedere anche delle deroghe. Gli obiettivi sono dunque chiari. Arrivare alle alla realizzazione delle nuove infrastrutture per i carburanti alternativi senza ritardi. Chiaramente ancora il piano non è definitivo. Resta da esaminare la proposta dal Consiglio, dalla commissione trasporti e dall’Europarlamento.

Cosa cambia

La stessa Commissione ha parlato di un accordo storico che mira proprio ad una transizione verso le zero emissioni.
Nel regolamento si fissano anche gli obiettivi per l’idrogeno. Infatti, dal 2030 dovranno essere realizzate delle infrastrutture di rifornimento per i veicoli leggeri alimentate con questo carburante ogni 200 chilometri. Nella nota, si legge che i gestori dei punti di ricarica dovranno garantire la trasparenza completa dei prezzi e offrire anche un metodo comune e di pagamento.

Quindi dovranno permettere di pagare anche con le carte facendo in modo che il cliente sia informato. In soldoni, è chiaro che entro pochi anni le colonnine per le auto elettriche aumenteranno molto, l’obiettivo sembra ormai chiaro. Solo ieri, infatti,la Ue ha votato definitivamente per lo stop alle auto a benzina e diesel dal 2035 e avere più colonnine di ricarica nelle strade entro pochi anni fa sicuramente parte del target da raggiungere per arrivare pronti a questa data.
Dal 2035 non si venderanno più auto a benzina e diesel ma solo quelle elettriche o alimentate con e-fuel. Per questo è fondamentale che entro una decina di anni ci siano colonnine sufficienti in vista di quella che potrebbe essere chiamata una grande migrazione.