I prezzi della benzina e del diesel tornano a salire. E non è un caso che è proprio a ridosso di Pasqua, quando molte persone si mettono in viaggio per andare in vacanza o raggiungere i parenti in altre città. Pochi giorni fa era arrivato l’annuncio dell’Opec che da maggio potrebbe diminuire la produzione di petrolio e questo vorrebbe dire un rialzo dei prezzi del carburante. Gli aumenti, però, sembrano essere arrivati in anticipo.

Nelle ultime ore, infatti, molti automobilisti hanno segnalato che la benzina sta arrivando a costare quasi 2 euro al litro in alcuni casi.

Aumenti prezzi benzina e diesel, arriva la stangata di Pasqua

Secondo il Codacons, il fatto che si notino questi rialzi a ridosso di Pasqua non è un bel segno, anche perchè questo è il periodo in cui molte famiglie sono in partenza. Al momento, nella maggior parte dei distributori, i prezzi non sono arrivati a 2 euro ma ci stanno andando vicino. Questi saliranno tanto da far segnare un +6% per benzina e diesel. Attualmente, la benzina costa in media 1,864 euro e 1,770 euro al litro il gasolio. Nelle prossime ore i prezzi potrebbero salire.
Tutto ciò potrebbe fermare molte partenze last minute o chi era intenzionato a fare la classica gita di Pasquetta. Infatti, se la benzina al self costa di media 1,864 euro al litro, nella versione servita arriva a 2,003 euro al litro, mentre per il diesel si arriva a 1,915 euro al litro al servito.

Il confronto con la Pasqua dello scorso anno appare impietoso. Infatti, i prezzi della benzina segnano un più 6% mentre per il diesel si rimane sostanzialmente in linea. Dietro questi rialzi, che cadono proprio in prossimità delle feste, c’è sostanzialmente la maggior richiesta. Infatti, in prossimità di feste e ponti, si spostano molte più persone e di conseguenza i costi si impennano.

I motivi e quando conviene fare il pieno

E’ un meccanismo ben noto, solo che già i prezzi erano alti e ora rischiano di peggiorare dando filo da torcere alle famiglie già vittime di rincari e un deciso calo del potere di acquisto.


Ecco perché, prima che i prezzi salgono ancora, le associazioni dei consumatori consigliano di fare il pieno di benzina. Il rischio, infatti, è che tra sabato 8 e lunedì 10 aprile, nella maggior parte delle pompe si segnalino prezzi più alti. Meglio, quindi, fare rifornimento già oggi e non aspettare all’ultimo. In più, gli esperti consigliano anche di gonfiare correttamente le gomme prima di guidare e controllare il filtro dell’aria. In questo modo si dovrebbe riuscire a consumare meno in questi giorni caldi. Un altro consiglio è quello di fare cambi d’olio regolari e mappare il percorso in modo da scegliere quello più corto.
Ora bisognerà vedere quanto costerà il carburante la prossima settimana, una volta passata la Pasqua. Non è però da escludere che per tutto aprile i prezzi resteranno più alti in vista degli altri ponti. In particolare quello del 25 aprile e quello del 1 maggio.