Da Nord a Sud le assicurazioni false online sono diventate una vera e propria piaga che sta colpendo sempre più automobilisti. L’allarme sembrava rientrato ma ora questo inquietante scenario si sta riaffacciando. Le vittime sono soprattutto quelle che cercano disperatamente di risparmiare per cui si sono affidate a chi ha proposto loro l’offerta più accattivante. L’assicurazione per l’auto è una voce che pesa molto sul budget familiare soprattutto se in casa, per determinate esigenze, se ne devono pagare due.

Proprio per questo, per non gravare sul bilancio della famiglia, ci si arrangia come si può facendo, però, spesso dei gravi errori.

Si trovano in rete delle offerte così convenienti alle è impossibile rinunciarvi. Molti sanno che si può andare incontro a truffe ma si pensa “perché dovrebbe capitare proprio a me?“. Lo si dovrebbe capire subito il perché, visti i prezzi così competitivi. E poi un altro campanello d’allarme che dovrebbe scattare immediatamente riguarda il modo in cui avvengono i contatti. Di solito tramite chat o e-mail nonostante il sito al quale ci si affida faccia riferimento ad uffici fisici.

Il risparmio è così elevato, però, che non si pensa a fare ulteriori controlli. Quindi si paga e si riceve sul telefonino il file del contratto. La soddisfazione è grande perché ci si sente liberi di circolare. Fino a quando, però, la Polizia Municipale non ci ferma, ci sequestra il veicolo e ci infligge una sanzione amministrativa.

Per questo il suggerimento è sempre lo stesso ovvero controllare che l’agenzia assicurativa con la quale si stipulano assicurazioni online sia affidabile. L’Ivass nei giorni scorsi, ha segnalato dodici siti irregolari. Ma quali sono?

L’Ivass segnala 12 siti irregolari che distribuivano assicurazioni online false

Con un comunicato stampa, il 12 settembre l’Ivass ha segnalato dodici nuovi siti irregolari che distribuivano polizze assicurative fasulle a causa delle quali i veicoli non risultano assicurati.

Si tratta dei seguenti siti: assicurala-facile.it, realyassicurazioni.com, assicurazionibrema.net e rinnova-sicurbene.com. Inoltre di assicurazionibrema.org, santonastasebroker.com, assileo-broket.it, star-broker.it, colizzassicurazioni.it tullo-broker.com, gaspoassicurazioni.it e visone-rca.it.

Cosa fare

Per evitare di ritrovarsi tra le mani delle assicurazioni online false e incorrere, quindi, in multe o nel sequestro del veicolo, come sta accadendo in quest’ultimo periodo, è meglio seguire con attenzione i suggerimenti dell’Ivass. Come comportarsi, dunque? Prima di pagare il premio si deve essere certi che i contratti e i preventivi siano riferibili a imprese e a intermediari autorizzati in modo regolare.

È necessario, poi, consultare sul sito ufficiale dell’Ivass gli elenchi delle imprese italiane ed estere che possono operare in Italia. Si deve inoltre controllare il Registro Unico degli intermediari assicurativi (Rui) nonché quello degli intermediari dell’Unione Europea e non è finita. Va controllato anche l’elenco degli avvisi relativi alla contraffazione e i nomi delle società e dei siti che non sono autorizzati a svolgere attività di intermediazione. Solo così non si rischierà di essere fermati e ricevere una multa contravvenzione sostanziosa nonché il fermo del veicolo.
[email protected]