In questo periodo di magra, in cui tutto costa di più e ogni spesa aggiuntiva diventa un problema, evitare le multe stradali perché non si rispetta il Codice della Strada è fondamentale. Ultimamente, poi, c’è un po ‘di confusione in merito ai nuovi divieti alla circolazione che sono in procinto di partire da ottobre e che metteranno gli automobilisti davanti a nuovi “problemi”. Dal 1 ottobre, a Milano, ma anche in altre città, scatteranno i blocchi delle auto che non potranno più circolare nell’Area B e C.
La circolazione sarà vietata per molte auto tranne chi possiede la famosa scatola nera o sistema Move-in. Qualcuno si chiederà di che cosa si tratta. Anzi se lo chiedono in tanti, curiosi di sapere se possono installarla. Move-in è’ un sistema che, di fatto, permette di circolare nella Ztl e nell’area B, e quindi di aggirare i divieti.
Con il sistema Move-in si può aggirare il divieto di circolazione e il blocco nell’Area B
Non tutte le auto potranno usare questo sistema, che invece è indicato per le auto a benzina Euro 0, 1 e 2 e le auto a gasolio Euro 0, 1, 2, 3, 4 e 5. Si legge che la scatola nera permette di evitare i blocchi orari e giornalieri. Quindi gli automobilisti potranno circolare in qualsiasi orario e giorno fino a raggiungere un certo chilometraggio annuo. Inoltre, gli automobilisti interessati possono attivare il sistema tramite il sito di regione Lombardia, indicando anche se si vuole attivare l’opzione per l’Area B.
Per il primo anno di adesione, i costi sono di 50 euro, di cui 30 per l’installazione della scatola nera e 20 per il servizio. Per gli anni successivi il costo sarà di 20 euro all’anno. Oltretutto, per ogni tipo di auto, sono previsti dei limiti chilometrici.
Come cambierà la circolazione delle auto
Come abbiamo visto, da ottobre cambierà molto la circolazione nelle grandi città. A causa dell’inquinamento si è deciso di prendere in mano la situazione e rendere molto più severe le regole per muoversi in città con l’ auto. Soprattutto nelle zone dove i limiti alle polveri sottili sono sempre in bilico.
Per gli automobilisti non si tratta di belle notizie dal punto di vista pratico, perchè non rispettando la regola si rischiano pesanti sanzioni e anche il ritiro della patente. Si cerca, però, di limitare i danni dell’inquinamento atmosferico. Lo stesso inquinamento che sta causando i forti cambiamenti climatici e le sue gravi conseguenze e già questo dovrebbe bastare per vederla in un’ottica positiva.