In Italia, con il coronavirus si stanno generando una serie di preoccupazioni da panico che stanno trasformando la situazione in una vera e propria tragedia da clima di guerra. Quello dell’amuchina sta diventando il grande problema dei cittadini, ma è davvero così importante?

Amuchina e coronavirus, che fare?

L’amuchina è introvabile, ma è davvero così necessaria per disinfettarsi le mani contro la possibile infezione del coronavirus? La risposta che ora sta circolando è no. Gli esperti (i chimici) infatti ci dicono che in fondo anche lavarsi le mani con acqua e sapone va bene, purché queste mani vengano appunto lavate come si deve, non per cinque secondi, ma per un minuto fatto bene.

Naturalmente però il problema non è tanto nelle nostre case, ma quando si esce fuori, e fuori portarsi acqua è sapone non è proprio facile. Ecco perché l’amuchina è un prodotto tanto gettonato e andato a ruba. Sul web, in particolare sui social, sono circolate poi le soluzioni alternative con delle vere e proprie ricette. Sulla questione è intervenuta anche Repubblica con un articolo ad hoc.

Personalmente riteniamo che la cosa migliore sia sempre affidarsi a un farmacista che la prepari in soluzione galenica, ma quanti farmacisti lo sanno realmente fare dalle nostre parti? spesso infatti nei paesini si ha a che fare con dei semplici negozianti e allora diamo uno sguardo alla ricetta proposta dall’OMS:

per 1 Litro
833 ml di alcol etilico al 96%
42 ml di acqua ossigenata al 3%
15 ml di glicerina (glicerolo) al 98%
Acqua distillata oppure bollita e raffreddata quanto basta per arrivare a 1 litro.