Parliamo di allergie primaverili e ai pollini. Finita, o quasi, l’epidemia influenzale particolarmente virulenta che ha caratterizzato l’inverno, ora l’attenzione si sposta sulle allergie ai pollini e le graminacee, un altro problema che va toccare da vicino la nostra salute. Tra marzo e maggio, periodo delle fioriture e del cambiamento di stagione, numerosi soggetti vengono colpiti dalle cosiddette allergie che causano sintomi molto fastidiosi: starnuti, lacrimazione degli occhi, raffreddori e persino gola arrossata e altri problemi.

Sintomi

In vista della primavera 2017 i soggetti a rischio si stanno già preparando a quei fastidiosi sintomi che accompagnano le allergie di stagione.

Tra quelli più noti e comuni troviamo la rinite allergica e l’asma bronchiale, i quali possono definirsi conseguenze più gravi degli allergeni che si diffondono nell’aria. Mentre la rinite comporta un’infiammazione che riguarda occhi e naso, l’asma bronchiale è una vera e propria ostruzione delle vie respiratorie. Altri sintomi dell’allergia ai pollini sono il prurito al naso e al palato, lacrimazione con irritazione, prurito alle mucose, secrezioni nasali, starnuti e fastidio alla luce. Nei casi più gravi la sintomatologia può evolvere verso veri attacchi di asma, tosse secca, senso di peso toracico, sibili intracostali e difficoltà a respirare. Per alcuni individui anche la pelle viene colpita con dermatiti e pruriti ma le allergie possono provocare anche cefalea frontale, stanchezza, malessere, gonfiore alle mucosa delle labbra e difficoltà a concentrarsi.

Calendario

E’ possibile in qualche modo prevenire o limitare l’allergia segnandosi il calendario delle fioriture dei pollini, ossia un almanacco che indica la concentrazioni di determinati pollini allergenici in un dato periodo dell’anno. Ad esempio, a marzo il periodo di fioritura interesserà il nocciolo, il cipresso, la betulla, l’ontano, il tasso, la mimosa, la gramigna, l’olmo, il platano, faggio, tiglio, pioppo, il salice, olivo e il paleo odoroso.

Per cui, chi soffre di allergie stagionali dovrebbe consultare questo calendario per prevenire o limitare gli spostamenti nelle zone di interesse o premunirsi in tempo con antistaminici.