Ci sarà una nuova ondata di contagi covid-19 in autunno oppure no? Quanti di voi, almeno una volta, si sono chiesti, tra dubbi e speranze, se la pandemia sta andando spedita verso la fine o ne avremo ancora per i prossimi mesi o anni? L’ultima ondata covid di giugno e luglio e l’arrivo dei nuovi vaccini aggiornati, ha in parte spento le speranze di tutti. Se poi si pensa che nelle prossime settimane dovrebbe fare il suo exploit la variante Centaurus il gioco è fatto.

Sicuramente la notizia che i vaccini, almeno per adesso, sono consigliati solo agli over 60 e ai fragili fa ben sperare su un andamento meno grave del virus.

Nessuno, però, può prevedere il futuro. Bisogna anche considerare che i mesi autunnali sono sempre i peggiori quando si parla di covid-19, come ci hanno insegnato gli ultimi due anni. Uno scenario piuttosto preoccupante, o se vogliamo dirlo realista, ce l’ha regalato anche Fabrizio Pregliasco, virologo dell’Università Statale di Milano e presidente Anpas.

Allarme covid-19 in autunno: 150mila contagi al giorno secondo Pregliasco

Ospite al programma “Un Giorno da Pecora” ha ribadito che attualmente la situazione è buona. E’ però doveroso pianificare potenziali restrizioni in quanto il virus sta sempre circolando:

“Mi aspetto delle onde di risalita in autunno e in inverno, torneremo a più di 100mila contatti al giorno, anche oltre 150mila”

Parole che non lasciano spazio all’immaginazione e che ci riportano con la mente al gennaio-febbraio 2022. In quel periodo  a causa di Omicron 1 i contagi covid giornalieri avevano superato i 150mila. Una situazione che si è ripetuta a luglio, con l’ondata provocata da Omicron 5. Il noto virologo pensa che nei prossimi mesi si potrebbe ripetere una situazione simile. Ecco perché consiglia di andare ai seggi per votare il prossimo 25 settembre con la mascherina senza dimenticare l’igienizzazione delle mani.

La campagna vaccinale con i nuovi vaccini apre alla stagione autunnale

Il pensiero di Pregliasco è condiviso da altri esperti, virologi e scienziati. La convinzione comune è che anche il prossimo autunno dovremo abituarci a sentir ancora parlare di un nuovo rialzo dei contagi, tra bollettini a cinque zeri, possibili restrizioni e tutto il corteo di regole che abbiamo conosciuto nel 2020. Nel frattempo, in questi giorni, hanno aperto le prenotazioni per gli over 60, fragili, donne in gravidanza e operatori sanitari che vogliono fare il nuovo booster aggiornato contro Omicron 1. L’inizio della campagna vaccinale e l’arrivo da ottobre dei vaccini contro Omicron 5, sembrano segnare l’avvio di una nuova stagione dove le parole covid, pandemia e contagi faranno ancora da padrone. Purtroppo.