Una bella per gli amanti degli animali e del buon formaggio. Nasce in provincia di Belluno, presso Cooperativa Peralba Costalta, l’idea di adottare le mucche. No, non è uno scherzo. E in fondo diciamolo: le mucche sono bellissime, hanno occhioni enormi e dolci ma, non possono stare nei nostri appartamenti. Quindi, perché non adottarle a distanza? Una ‘genialata’ come direbbero alcuni, lanciata in queste settimane di emergenza covid, per sostenere una realtà che raccoglie piccoli produttori e alleva una quarantina di vacche, tra stalla e alpeggi in alta quota.

Dunque le adozioni a distanza funzionano così: si sceglie un bovino online, si paga una somma e, ogni mese, si ricevono formaggi e burro in cambio. Il progetto si chiama Adotta una Mucca di Costalta ed è un modo curioso per aiutare con un clic chi vive e lavora sulle spesso dimenticate montagne italiane. Sul sito dell’iniziativa si possono vedere le foto delle mucche da adottare e si può scegliere una formula di sostegno: l’adozione per un mese costa 39 euro, per sei mesi 209, per un anno 409 euro. E si può anche regalare l’adozione a un’altra persona.

Come anticipato prima, in cambio del sostegno alla cooperativa, che ha sede a San Pietro di Cadore, i genitori adottivi ricevono ogni mese mezzo chilo di burro, un chilo di formaggio Latteria e una caciotta. Il latte delle mucche allevate in libertà sugli alpeggi, spiega il sito, cambia durante l’anno a seconda delle erbe stagionali. Poter mangiare formaggi prodotti con questo latte significa, quindi, anche scoprire come mutano mese dopo mese.