Tra i rincari del 2023 ci sono anche quelli che interessano i mezzi pubblici, quindi bus, tram e metro. In molte città italiane il prezzo del biglietto è aumentato o aumenterà nei prossimi mesi e la notizia non fa affatto felici tutti coloro che per una cosa o per un’altra devono spostarsi con i mezzi. In una città italiana, però, si è pensato di rendere l’abbonamento ai mezzi pubblici quasi gratis. Si tratta di Bari, dove il comune ha pensato di rendere l’abbonamento annuale accessibile a tutti, pagando solo 20 euro in 12 mesi.

L’abbonamento gratis ai mezzi pubblici sarà disponibile per tutti, senza guardare alla fascia di reddito o età o orari. Insomma tutti i cittadini potranno usufruire dei bus quasi gratis a Bari, pagando davvero una sciocchezza.

Abbonamento mezzi pubblici, bus e metro quasi gratis a Bari: solo 20 euro all’anno

Lo sconto, inoltre, sarà valido per tutti, non solo per i residenti, ma anche per gli studenti o per chi lavora a Bari e quindi si deve sostare nella città anche se risiede altrove. L’obiettivo, ovviamente, è quello di incentivare all’uso del trasporto pubblico. In Italia è una vera e propria novità, mentre in altri paesi come Germania e Spagna, iniziative di questo genere non sono nuove. In Germania l’abbonamento ai mezzi costa solo 9 euro, mentre in Lussemburgo addirittura alcuni sono gratis. In Spagna, invece, vengono offerte biglietti scontati per usare i mezzi pubblici e spingere le persone a usare meno l’auto. Per adesso, l’iniziativa è una prerogativa della città di Bari, ma non è detto che prossimamente, soprattutto se avrà successo, anche altre città non seguiranno l’esempio di Antonio Decaro, sindaco di Bari ma anche presidente dell’Anci. Per farlo sono stati usati i fondi Pon Metro dell’Ue.

Quanto costerà quindi l’abbonamento annuale per i mezzi? Da 250 euro per 12 mesi, si scenderà a 20 euro.

Si tratta di uno sconto davvero grande. L’idea era di renderli del tutto gratis ma per evitare che qualcuno chiedesse l’abbonamento pur non avendone bisogno si è pensato di puntare ad una cifra simbolica.

Dove potrebbe diventare realtà

Come anticipato, l’obiettivo dell’abbonamento ai mezzi pubblici gratis è spingere le persone ad usare di più i mezzi, così da alleggerire il traffico sulle strade e ridurre l’inquinamento. Da dopo la pandemia, infatti, molte persone hanno iniziato ad usare i mezzi privati per paura del covid. Con questa scelta poi, si vuole anche aiutare le famiglie a far fronte al caro energia.
L’esempio di Bari potrebbe essere seguito da altre città, prendendo in considerazione l’idea di offrire i mezzi pubblici quasi gratis in tutte le fasce orarie e non solo in alcune. Secondo il presidente Anci, un modello simile potrebbe essere seguito da Reggio Calabria. A Genova, invece, da quest’anno si punterà agli ascensori e funicolari gratis senza limiti orari.