Non tutti amano sperimentare con il cibo ma viaggiare significa anche questo: assaggiare nuovi piatti. National Geographic ha quindi segnalato 4 prelibatezze provenienti da vari posti del Mondo ma solo per i più arditi. Provare alcuni potrà sembrare scoraggiante per l’aspetto ma il sapore particolarissimo compenserà tutto.
4 cibi da gustare per i più arditi
La prima leccornia segnalata è l’uovo centenario da ordinare in Cina/Thailandia e Vietnam. Trattasi di uno snack asiatico chiamato pidan ovvero un uovo di quaglia o di anatra fatto marinare in un composto di cenere, tè, sale ed argilla.
C’è poi il rakfisk da ordinare in Norvegia. Ovviamente, come tutti avranno capito, si tratta di un pesce ovvero la trota o il salmerino che vengono poi salati e lasciati fermentare in un contenitore ermetico fino ad un anno. L’idea era infatti quella di pescare tanto pesce in estate per poi lasciarlo fermentare in autunno e consumarlo in inverno tanto che è diventato proprio il piatto tipico dei mesi freddi. Viene accompagnato spesso dall’aquavit, un forte liquore del luogo.
Vengono poi menzionati i black pudding da ordinare nel Regno Unito e in Irlanda. Le loro origini sono molto pratiche: rappresentavano, infatti, un modo veloce per trasformare il sangue delle mucche e delle pecore appena macellate in un prodotto commestibile prima che fosse cestinato e deperisse. Per molto tempo è stato protagonista della colazione inglese abbinato a grasso, fiocchi d’avena ed erbe.
C’è poi la lampreda da ordinare in Spagna, Portogallo e Finlandia. Essa viene considerata uno dei più primitivi vertebrati e viene gustata insieme ad aglio ed riso sia quella di mare che quella di fiume. Una particolarità è che tale animale viene marinato come da tradizione nel suo stesso sangue.
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