Non tutto quello che acquistiamo deve essere messo in frigo. Alcuni prodotti a basse temperature, infatti, perdono le proprie proprietà nutritive. Ecco allora 10 alimenti che possono conservarsi tranquillamente a temperatura ambiente e che non dovrebbero andare in frigo.

Alimenti che non dovrebbero andare mai in frigo

Uno degli alimenti che non dovrebbe essere tenuto in frigo ma di solito viene riposto lì è l’uovo. Al supermercato, infatti, non si trova nel banco frigo. Questo perché si mantiene a lungo senza bisogno di basse temperature.

Il motivo è la naturale pellicola sulla superficie esterna del guscio che fa da barriera impermeabile contro i batteri patogeni. Attenzione però: se la confezione si mette nel frigo deve restare là in quanto la catena del freddo non dovrebbe mai essere interrotta.

Un altro alimento che non va riposto nel frigo è la cipolla almeno quando è integra. Va messa però in un posto poco illuminato in modo tale che non germogli o si decomponga a causa dell’umidità. E ancora il basilico perché è una pianta molto delicata e le sue foglie assorbono gli odori al chiuso. Per conservarlo per qualche giorno, l’ideale è metterlo dentro ad un vaso con dell’acqua a temperatura ambiente. Stesso discorso vale per il prezzemolo che se messo in frigo perde le sue qualità organolettiche. Per chi ne possiede in grande quantità, il consiglio sarà quello di sminuzzarlo, lavarlo e metterlo nel freezer.

Chiudiamo con l’aglio che come la cipolla non va messo in frigo. Può infatti germogliare ed appassire. L’ideale sarebbe metterlo in un contenitore chiuso e in un posto asciutto.

Attenzione a questi alimenti che non dovrebbero mai andare in frigo

Tra gli alimenti che non vanno riposti in frigo c’è sicuramente la banana che in tale luogo rischia di perdere una parte del suo sapore. E poi il frigo facilita anche il processo di imbrunimento.

Anche le patate non vanno risposte in frigo. Andrebbero infatti conservate in luoghi bui per evitare che germoglino.

Il pane è un altro alimento che non va risposto in tale luogo neanche il panino farcito. Il motivo è che il frigo lo rende subito umido e in pochi giorni lo secca. Anche tenere la cioccolata a basse temperature non è una buona idea: è un alimento privo di acqua per cui in tali luoghi cambia drasticamente di sapore. Andrebbe conservato in dispensa lontano da fonti di calore.

Infine l’anguria secondo gli studiosi non andrebbe conservata nel frigo perché perde l’80% del suo sapore. Qualora la si voglia mangiare fredda, basterà lasciarla in frigo una mezzora prima del consumo.

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