Volkswagen prevede di tagliare 5 mila posti di lavoro entro il 2023

Secondo alcune indiscrezioni trapelate dalla stampa tedesca, Volkswagen avrebbe in programma di risparmiare un miliardo di euro con l’ulteriore riduzione di circa 5.000 posti di lavoro entro il 2023. Lo ha riferito il quotidiano tedesco “Handelsblatt” nella sua edizione di venerdì, citando informazioni provenienti dal gruppo di Wolfsburg. La ragione di questa decisione sarebbe da ravvisare nel fatto che la conversione della produzione da veicoli a combustione ad auto elettriche, richiede meno personale ma maggiori investimenti. I posti di lavoro che saranno tagliati riguarderanno l’amministrazione e non gli operai degli stabilimenti.

Il gruppo di Wolfsburg vuole ridurre il suo personale di 5 mila unità entro il 2023

Per il momento Volkswagen non ha voluto commentare queste indiscrezioni. Il gruppo tedesco aveva già concordato con il comitato aziendale nel 2016 un pacchetto di austerità, che dovrebbe ridurre i costi entro il 2020 di 3,7 miliardi di euro. In tutto il mondo, il marchio ha deciso di cancellare 30.000 posti di lavoro, 23.000 dei quali in Germania. In cambio, dovrebbero essere creati migliaia di nuovi posti di lavoro nelle aree future. Il presidente del consiglio aziendale Bernd Osterloh ha recentemente sottolineato che gli accordi esistenti erano sufficienti per assolvere ai compiti futuri.

Nei prossimi anni, Volkswagen vuole fare affidamento sulle auto elettriche, in particolare a causa delle norme più severe dell’UE sulle emissioni di biossido di carbonio dannoso per il clima (CO2). Queste sono più semplici nella costruzione del motore e non richiedono così tanto personale, ma inizialmente generano meno profitti, perché il costo aggiuntivo di componenti costosi come le batterie potrebbe non essere completamente trasferito al cliente.

Volkswagen vuole ridurre il suo personale di 5 mila unità entro il 2023 secondo quanto rivelato dal giornale tedesco “Handelsblatt”