Sembra un paradosso ma la paura del numero 1 di Tesla, l’amministratore delegato Elon Musk, con l’arrivo sul mercato della nuova Tesla Model 3, è proprio quello di venderne troppe. La vettura elettrica a basso costo, che negli Stati Uniti costerà solo 35 mila dollari ha già avuto moltissimi acquirenti in fase di preordinazione. Si parla di circa 373 mila unità ordinate fino a maggio 2016, da quel momento infatti non sono più stati resi noti gli aggiornamenti su tale numero, che dunque potrebbe essere aumentato ulteriormente.

 

Tesla Model 3: piano anti vendite di Elon Musk

 

Questa grande richiesta di Tesla Model 3 crea non pochi problemi alla casa automobilistica americana che si trova a dover fare i conti con una domanda che andrà soddisfatta in tempi brevi per evitare che i clienti possano aspettare moltissimi mesi. Ricordiamo infatti che Tesla nel 2016 ha prodotto 86 mila unità numeri che dovrebbero arrivare a mezzo milione nel 2018 e un milione nel 2020. 

 

La produzione di Tesla Model 3 comincerà a luglio e non sarà facile soddisfare tutte le richieste. Dunque proprio per questo motivo Elon Musk ha deciso di attuare un piano ‘anti vendite’ per la sua nuova vettura. Nei primi 6 mesi non verrà fatta alcuna pubblicità al nuovo modello e nessun incentivo verrà praticato proprio per scoraggiare nuovi acquirenti, che altrimenti finirebbero per creare non pochi problemi a Tesla che già adesso deve sobbarcarsi notevoli costi di produzione per soddisfare le attuali richieste. 

 

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Elon Musk Tesla

Elon Musk CEO di Tesla

 

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Altra questione molto delicata è quella della concorrenza interna che Tesla Model 3 potrebbe fare ai modelli più costosi della gamma come Model S e Model X.

La paura di Musk è che il Model 3 possa cannibalizzare le vendite delle sorelle più costose. Proprio per questo motivo il numero uno della casa automobilistica americana si affretta in ogni occasione a confermare l’inferiorità della nuova arrivata rispetto agli altri modelli molto più costosi.

 

Ricordiamo che nel primo trimestre del 2017, nonostante un aumento notevole del fatturato e una produzione che è lievitata moltissimo, Tesla ha dovuto fare i conti con una perdita di oltre 330 milioni dovuta proprio agli enormi costi di produzione che la società si è dovuta sobbarcare proprio in vista della produzione di Tesla Model 3.