Porsche di nuovo al centro della bufera in Germania. La celebre casa automobilistica tedesca che fa parte del gruppo Volkswagen dovrà richiamare circa 60 mila esemplari dei suoi suv Macan e Cayenne. Le autorità tedesche hanno ordinato questo richiamo a livello UE dopo aver scoperto che i veicoli emettevano inquinanti eccessivi a causa di un software che abbassava i controlli delle emissioni durante la guida. Entrando nel dettaglio della vicenda, si tratterebbe esattamente di 6.755 Cayenne con motore V8 da 4.2 litri  prodotti negli anni 2015 e 2016 e 52.831 Macan con motore V6 da 3,0 litri.

 In entrambi i casi i veicoli interessati sono stati certificati secondo lo standard Euro 6.

Porsche Cayenne e Macan: richiamati 60 mila esemplari per un problema al software di controllo dei motori diesel

A febbraio, Porsche ha fatto sapere ai regolatori tedeschi di aver scoperto alcune “irregolarità” nei suoi dati sui test delle emissioni. A quanto pare infatti il software presente in Macan e Cayenne e che è oggetto dell’ultimo richiamo consente emissioni di ossido di azoto (NOx) superiori a quelle consentite. Per il momento la celebre casa automobilistica tedesca che fa parte del gruppo Volkswagen non ha voluto rilasciare alcuna dichiarazione in merito a questo richiamo. Sicuramente nei prossimi giorni maggiori dettagli verranno diffusi a mezzo stampa dalla casa teutonica e dalle autorità tedesche. Vi aggiorneremo naturalmente non appena ne avremo notizia su questo caso che coinvolge il noto brand automobilistico.

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Nuovo Porsche Cayenne Turbo

Porsche Cayenne e Macan: richiamati 60 mila esemplari per un problema al software di controllo dei motori diesel che consentirebbe ai veicoli di superare i limiti di emissione consentiti dalla legge

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