Nissan ha comunicato giovedì di aver fermato la produzione di veicoli per il mercato giapponese dopo aver scoperto che le ispezioni non sono state eseguite correttamente in diverse fabbriche. “Alcuni controlli sono stati effettuati da tecnici non registrati correttamente per svolgere tali funzioni nei processi propri della nostra società”, ha dichiarato l’azienda in un comunicato. Lo stop non influirà sulle auto prodotte in Giappone ed esportate, ha detto un portavoce della celebre casa automobilistica nipponica.

Nissan comunica lo stop alla produzione nei suoi impianti in Giappone

Nissan ha dichiarato che è stato innanzitutto avvisato del problema il governo giapponese lo scorso 18 settembre. La società ha “adottato misure correttive” a partire dallo scorso 20 settembre.

Nonostante ciò, un’inchiesta esterna ha rilevato che i controlli di sicurezza in almeno tre impianti erano questa settimana ancora in corso di esecuzione da parte di personale non qualificato. L’azienda non ha ancora riferito quando intende riprendere la produzione. “La nostra società si rammarica per i disagi e le preoccupazioni che questo stop ha causato ai nostri preziosi  clienti e ad altre parti interessate in Giappone”,  ha riferito il comunicato.

 

A quanto pare prima di ripartire con la produzione di nuovi veicoli, Nissan intende ispezionare nuovamente circa 34 mila veicoli prodotti fra il 20 settembre e il 18 ottobre in Giappone. Vi aggiorneremo naturalmente non appena verrà comunicato quando la produzione ripartirà e se ci saranno aggiornamenti importanti su questa curiosa vicenda che sta riguardando il famoso gruppo automobilistico nipponico nel proprio paese.

 

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Renault Nissan

Nissan annuncia una sospensione temporanea della produzione di auto in Giappone a causa di alcune irregolarità nelle ispezioni a 3 suoi impianti

 

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