Primo richiamo per Maserati in questo 2017. Il richiamo avviene negli Stati Uniti e riguarda 39,381 prodotte negli anni che vanno dal 2014 a 2017. Si tratterebbe di esemplari delle berline Quattroporte e Ghibli e anche del nuovo Suv Levante. Questi veicoli sono stati tutti prodotti tra l’1 giugno 2013 e il 31 Dicembre 2016.
Secondo quanto riporta la NHTSA, il problema riguarderebbe un difetto relativo ai cavi elettrici che passano sotto i sedili anteriori. Durante il normale utilizzo dei sedili anteriori dunque si potrebbe verificare un danneggiamento del cavo, il quale molto probabilmente porterà ad un malfunzionamento nella regolazione del sedile, ma nei casi più gravi potrebbe anche provocare un cortocircuito che aumenterebbe di molto il rischio di incendio.
Maserati dunque ha deciso di richiamare questi veicoli informando i proprietari tramite posta prioritaria.
Un secondo richiamo per la casa automobilistica del Tridente, che fa parte di Fiat Chrysler Automobiles, riguarda invece altre 10.879 unità prodotte tra il 2014 e 2015. In questo caso si tratterebbe delle sole berline Quattroporte e Ghibli. Il richiamo in questione fa riferimento ad un problema relativo ai condotti di adduzione del carburante, in cui potrebbero verificarsi delle perdite.
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Anche in questo caso ovviamente il pericolo maggiore deriva dalla possibilità che, a causa della perdita di carburante, possa scoppiare un incendio sulle vetture colpite dal problema. Questo richiamo dovrebbe iniziare alla fine del mese di febbraio. I proprietari possono portare le loro vetture targate Maserati al più vicino rivenditore, che sostituirà le parti della vettura interessate dal problema in maniera totalmente gratuita, come sempre accade in questi casi.