Ultimamente si è parlato molto di Magneti Marelli. Il brand italiano, che fa parte del gruppo Fiat Chrysler Automobiles, da qualche mese a questa parte è al centro di varie speculazioni. Dapprima si era parlato di una sua possibile cessione a Samsung. La trattativa tuttavia non si è mai concretizzata. Questa estate, invece, si è tornato a parlare del possibile scorporo sulla scia di quanto avvenuto negli scorsi anni con Ferrari. Questa operazione porterebbe nelle casse di FCA una somma importante che finirebbe per azzerare il debito che grava sul gruppo del numero uno Sergio Marchionne.

Sergio Marchionne chiamato a decidere sul futuro di Magneti Marelli

 

L’amministratore delegato di Fiat Chrysler, in queste ore, starebbe vagliando la situazione di Magneti Marelli dovendo decidere se optare per una cessione o per lo scorporo.

L’azienda italiana da lavoro a circa 43 mila dipendenti, il suo valore attuale sarebbe intorno ai 4/5 miliardi di euro secondo quanto dichiarato da numerosi analisti. A differenza di quanto accadrà con Maserati e Alfa Romeo, che continueranno a rimanere in Fiat Chrysler, la società di componentistica potrebbe invece avere un destino diverso. E’ stato lo stesso Marchionne di recente ad ammettere che l’ipotesi di uno spin-off per Magneti Marelli e anche per Comau non sia un’ipotesi così inverosimile.

Certamente il numero uno di Fiat Chrysler dovrà fare delle valutazioni prima di decidere di separare le strade di Magneti Marelli e di FCA. Il brand italiano praticamente collabora con tutte le industrie della filiera, da Volkswagen a Daimler e dunque è facile ipotizzare una sua indipendenza economica. Per non rafforzare le rivali però più che una cessione pare che Marchionne preferisca uno spin off al pari di quanto avvenuto con Ferrari.

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Magneti Marelli

Magneti Marelli potrebbe presto dire addio a Fiat Chrysler, nel suo futuro una cessione o uno spin off, deciderà il numero uno di FCA Sergio Marchionne

 

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