Andando a guardare le cifre della Formula 1 nel 2019 salta subito all’occhio una perdita di 19,2 milioni di telespettatori rispetto all’anno precedente mentre lo sport continua ad abbracciare le offerte della pay TV e si allontana dalla normale copertura TV. Nel comunicato stampa di martedì, la Formula 1 ha annunciato che i dati di visualizzazione sono aumentati da 1.781 miliardi nel 2018 a 1.922 miliardi nel 2019, i valori più alti per un pubblico globale dal 2012.

Nell’ultimo anno la Formula 1 ha perso 19,2 milioni di spettatori

Tuttavia, un esame più attento rivela che i dati sono stati distorti per nascondere un calo del pubblico.

“In termini di spettatori unici, nel 2019 la Formula 1 è rimasta stabile nei primi 20 mercati a 405,5 milioni (+ 0,3%), mentre si è registrata una leggera diminuzione a livello globale (-3,9%), con un numero complessivo di spettatori che si attesta a 471 milioni”. La stessa dichiarazione nel 2018 ha stimato un pubblico globale di “spettatori unici” di 490,2 milioni.

Il motivo dell’aumento dichiarato del pubblico è che la Formula 1 conta gli spettatori di ritorno come nuovi spettatori per ciascuna sessione a cui si sintonizzano. Ad esempio, se si dovessero guardare tutte e tre le sessioni di prove, le qualifiche e il Grand Prix, come individuo, si conterebbe come cinque spettatori. La pratica di modificare i dati per farli sembrare positivi non è una novità e, dopo aver perso il principale partner TATA Communications, il campionato deve mantenere un’immagine forte per attrarre nuovi soldi. Probabilmente il dominio della Mercedes che ha vinto gli ultimi 6 campionati consecutivi inizia ad annoiare gli spettatori.

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Nell’ultimo anno la Formula 1 ha perso 19,2 milioni di spettatori secondo i dati diffusi da Liberty Media

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