Il numero uno di Jaguar Land Rover, l’amministratore delegato Ralf Speth vuole raggiungere gli obiettivi di emissione di CO2 dell’Unione Europea, ammettendo che questi stanno diventando molto più severi, quindi è necessario che la tecnologia “ibrida leggera” da 48 Volt o l’ ibrido plug-in sia installata nei modelli in offerta. Per quanto riguarda invece le auto elettriche al 100%, Speth ha dichiarato: “Nessuno sa quando ci sarà una svolta in questo settore. La verità è che nessuno sa ancora come la mobilità elettrica si evolverà davvero”.

Il numero uno di Jaguar Land Rover, Ralf Speth, vuole raggiungere gli obiettivi di emissione di CO2 dell’Unione Europea

Mentre il prezzo delle batterie rimane troppo elevato e pesante, oltre a non offrire una grande autonomia, è necessario prendere in considerazione anche l’infrastruttura di ricarica, che deve essere veloce e accessibile ovunque, con connessioni standardizzate e fatturazione uniforme. Per Speth, la risoluzione di alcuni di questi problemi è la responsabilità diretta di governi ed enti pubblici.

Ma parlando del peso delle batterie, dei loro benefici e dei loro costi, spiega che è necessaria una riduzione per rendere più conveniente il prezzo di quelle elettriche. Secondo il numero uno di Jaguar Land Rover una delle soluzioni potrebbe essere l’ idrogeno, anche se non senza problemi: “un argomento interessante. L’implementazione con tutte le trasformazioni energetiche è troppo complicata e ingombrante, ma l’idrogeno potrebbe essere una soluzione in determinate condizioni “.

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 Il numero uno di Jaguar Land Rover, l’amministratore delegato Ralf Speth vuole raggiungere gli obiettivi di emissione di CO2 dell’Unione Europea

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