Il governo serbo inizia a preoccuparsi e non poco per lo sciopero che dallo scorso 27 giugno viene effettuato da tutti i lavoratori dello stabilimento Fiat Chrysler Serbia di Kragujevac, fabbrica in cui viene prodotta Fiat 500L. Il viceministro dell’economia serbo Dragan Stevanovic infatti nelle scorse ore ha lanciato un nuovo appello nei confronti dei lavoratori per chiedere la fine dello sciopero che potrebbe avere conseguenze irreparabili per lo stabilimento.

Fiat Chrysler Serbia: le parole del Ministro dell’Economia serbo

 

Il ministro dell’economia ricorda come la fabbrica di Fiat Chrysler Serbia sia fondamentale per l’economia del paese dando lavoro direttamente o indirettamente ad almeno 6/7 mila persone nel paese. Il ministro continua dicendo che questo dello sciopero ad oltranza è un messaggio assai negativo per tutti coloro i quali hanno intenzione di investire in Serbia. 

 

Dragan Stevanovic si dice disposto a fare tutto il possibile per contribuire a trovare una soluzione alla vertenza che negli ultimi giorni sta facendo parlare molto di se’ nel paese.

Ricordiamo che i lavoratori scioperano in quanto chiedono un aumento dei salari che attualmente sono molto bassi. Inoltre questi chiedono anche una riorganizzazione dell’attività lavorativa che al momento viene considerata come eccessivamente penalizzante per gli operai.

 

Infine si chiede a Fiat Chrysler Serbia di pagare i premi di produzione e rimborsare le spese. Al momento i dirigenti della divisione serba del gruppo italo americano hanno risposto che, così come avviene in tutto il resto del mondo, hanno avuto ordine di non negoziare fino a quando lo sciopero non avrà fine. 

 

 

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Fiat Chrysler Automobiles Serbia

Fiat Chrysler Automobiles Serbia: il ministro dell’economia della Serbia si dice assai preoccupato dalla situazione dello stabilimento di Kragujevac

 

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