Sappiamo tutti che Sergio Marchionne, numero uno di Fiat Chrysler Automobiles, non è ancora molto convinto dall’elettrificazione che si sta diffondendo a macchia d’olio nel mondo dei motori. L’amministratore delegato del gruppo italo americano ha detto chiaramente di non credere possibile che molto presto il settore farà a meno delle auto a combustione e venderà solo auto elettriche. Se questo avverrà, secondo il CEO di certo non accadrà nei prossimi 10 anni. Inoltre il CEO di FCA ha pure detto che al momento le auto elettriche invece di benefici per l’inquinamento potrebbero causare danni maggiori se non si riesce prima a produrre l’elettricità da fonti alternative ai combustibili.
Il CEO di Fiat Chrysler manifesta perplessità sui piani di Tesla
Sergio Marchionne mentre si trovava alla Borsa di New York, parlando con la stampa, ha manifestato anche alcune perplessità sul piano industriale di Tesla.
“Questi costi sono sicuramente diminuiti rispetto al passato quando dichiarai che la nostra 500e ci faceva perdere 20 mila dollari per ogni modello venduto. Se quel modello lo facessi adesso, certamente ridurrei l’ammontare della perdita, ma non farei soldi. E non puoi gestire soggetti economici facendo perdite, questa è una cosa impossibile.”
Questa tra l’altro non è nemmeno la prima volta che Marchionne ha pubblicamente espresso dubbi sul piano industriale di Tesla. L’anno scorso il CEO di Fiat Chrysler aveva dichiarato a proposito del prezzo di 35 mila dollari del Model 3: “Se Musk “mi può dimostrare che l’auto sarà redditizia a quel prezzo, copierò la sua formula.
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