Nei giorni scorsi vi avevamo annunciato l’addio di Alfa Romeo MiTo. Da qualche giorno la celebre vettura della casa automobilistica del Biscione non viene più prodotta. Nelle scorse ore è stata annunciata la prima conseguenza per Fiat Chrysler che deriva da questo addio. Ben 294 dipendenti dello stabilimento FCA di Mirafiori saranno spostati a Grugliasco. Si tratta ovviamente tutto di personale che fino alla settimana scorsa era destinato alla linea di produzione di Alfa Romeo MiTo e che adesso sarà spostato a Grugliasco per ricoprire altre mansioni.

Fiat Chrysler: l’addio di Alfa Romeo MiTo provoca la prima conseguenza, 294 dipendenti spostati da Mirafiori a Grugliasco

Ugo Bolognesi, responsabile di Mirafiori per la Fiom-Cgil si è detto preoccupato della situazione e si chiede cosa accadrà nella linea di produzione di Alfa Romeo MiTo. Lo spostamento dei 294 dipendenti da Mirafiori a Grugliasco non fa presagire nulla di buono nel breve periodo per lo stabilimento dove attualmente viene prodotto solo un modello: il Suv Maserati Levante. Quest’ultima tra l’altro a seguito della questione dazi tra USA e Cina potrebbe subire nei prossimi mesi un calo di vendite con conseguente riduzione della produzione.

Dunque il futuro dello stabilimento Fiat Chrysler Mirafiori per il momento rimane oscuro. Non si sa nulla sul se e sul quando arriveranno nuovi modelli. Si era parlato di un suv compatto di Maserati ma per il momento nessuna conferma ufficiale è arrivata. I sindacati chiedono chiarezza da parte della società che per il momento preferisce non rivelare quelli che sono i suoi piani futuri per Mirafiori. 

Leggi anche: Fiat Chrysler collauda con successo una nuova lega di alluminio per i suoi motori

Fiat Chrysler Mirafiori

Fiat Chrysler: l’addio di Alfa Romeo MiTo provoca la prima conseguenza, 294 dipendenti spostati da Mirafiori a Grugliasco

Leggi anche: Nuova Fiat 500X: i primi modelli arrivano in concessionaria, presentazione sempre più vicina