Il gruppo cinese Guangzhou Automobile Group, meglio conosciuto in Italia con il nome di GAC ha fatto interessanti dichiarazioni nelle scorse ore attraverso alcuni suoi rappresentanti. La società cinese ha dichiarato infatti che vuole provare a collaborare con la rete di vendita esistente negli Stati Uniti di una casa automobilistica importante come Fiat Chrysler Automobiles. Questa collaborazione rappresenterebbe un modo per fare il proprio ingresso negli USA e vendere i propri veicoli made in Cina negli Stati Uniti.

 

Fiat Chrysler: i cinesi di GAC useranno la collaborazione per entrare in USA?

 

Il produttore cinese ha in programma di entrare negli Stati Uniti nel 2019 e sta valutando una serie di opzioni per farlo.

Yu Jun, direttore generale della GAC ​​Motor, ha confermato ciò mercoledì in un’intervista ad una conferenza sulla mobilità a Montreal sponsorizzato da tiremaker Michelin & Cie. “GAC ha una joint venture con Fiat Chrysler in Cina.

 

Noi non possiamo escludere una cooperazione in futuro con Fiat Chrysler nel mercato statunitense”, ha detto Yu. “Non solo per condividere il canale di vendita, ma anche per altri tipi di collaborazione”. Il gruppo italo americano di Sergio Marchionne per il momento non ha risposto immediatamente ad una richiesta di commento.

 

Leggi anche: FCA: Alfredo Altavilla conferma che le auto piccole diesel non hanno futuro

 

Fiat Chrysler Automobiles

Fiat Chrysler Automobiles

 

Leggi anche: Jeep Compass 2017: FCA richiama in USA 1.178 unità per un problema

 

GAC ha lo scopo di aumentare l’interesse nei suoi confronti con la partecipazione al salone dell’auto di Detroit a gennaio 2018 e ha anche annunciato di essere stata invitata al convegno annuale National Automobile Dealers Association, in cui può reclutare rivenditori. Questo fa pensare che GAC possa essere la prima casa automobilistica cinese a mettere piede nel redditizio mercato degli Stati Uniti con un nuovo marchio.

 

Secondo alcuni analisti questa di GAC sarà una battaglia in salita dopo i commenti del presidente Donald Trump sul commercio e sulla presunta manipolazione di valuta che ha creato grandi tensioni tra le due più grandi economie del mondo. GAC inoltre dovrà anche soddisfare  i duri standard normativi americani e le aspettative dei consumatori.