Alfa Romeo Stelvio è stata di recente giudicata da JD Power, famosa società di ricerca americana che misura il grado di soddisfazione dei clienti delle auto. JD Power ha promosso il Suv di Alfa Romeo anche se nella lunga recensione effettuata non sono mancate alcune perplessità. Innanzi tutto dobbiamo dire che la versione recensita è la Stelvio Ti Sport equipaggiata con vernice extra-cost, Driver Assistance Static e un pacchetto Driver Assist Dynamic Plus. Questo modello negli Stati Uniti viene venduto al prezzo di 54.140 dollari. 

Alfa Romeo Stelvio: ecco ne pensa JD Power del recente suv della casa automobilistica del Biscione

JD Power ha apprezzato molto il design esterno ed interno di Alfa Romeo Stelvio.

Il suo stile viene considerato particolarmente elegante e con un certo sex appeal, cosa molto difficile da realizzare in un segmento di mercato come questo. I materiali utilizzati nell’abitacolo sono stati definiti di alta qualità. La prima critica però viene fatta ad alcuni sinistri scricchiolii che si sentono dentro l’auto quando questa è in movimento. A giudizio di JD Power in un’auto premium come Stelvio questi rumori non si dovrebbero sentire.

La cosa più apprezzata in assoluto di Alfa Romeo Stelvio da parte di JD Power è sicuramente la dinamica di guida. Il veicolo infatti è stato definito come uno dei più piacevoli da guidare nella sua categoria. Il recensore però tiene a precisare che si tratta di un veicolo non per tutti. Stelvio è pensato per emozionare chi si mette alla sua guida. Ma chi cerca un modello soprattutto comodo e spazioso forse si rivolgerà altrove.

Qualche piccolo difetto viene riscontrato nella regolazione del sedile non propriamente un’operazione semplice. Anche i controlli dei comandi non sono stati apprezzati più di tanto da JD Power. Un’altra critica viene fatta alla rumorosità dell’abitacolo quando il veicolo è in movimento.

In ogni caso, a parte qualche piccola imperfezione, il modello è stato promosso da JD Power che lo considera uno dei migliori nella sua categoria.

Leggi anche: Alfa Romeo, Fiat e Jeep: ecco come sono andate le cose in Germania a giugno 2018

Leggi anche: Alfa Romeo Stelvio e Giulia: ecco come sono andate le cose in Italia nei primi 6 mesi del 2018