In tanti si domandano cosa accadrà ad Alfa Romeo nel caso di fusione tra Fiat Chrysler Automobiles e Renault. La casa automobilistica del Biscione rimarrà in Italia. Dunque nulla cambierà per lo stabilimento di Cassino, sito in cui vengono prodotte attualmente le auto dello storico marchio milanese. Dall’eventuale fusione con Renault arriveranno solo benefici per il Biscione che potrebbe ottenere nei prossimi anni un maggior numero di modelli grazie alle piattaforme e alle tecnologie che potrebbero venire messe a disposizione dal nuovo mega gruppo.

Alfa Romeo Tonale e un altro suv dovrebbero arrivare nel 2021 che dunque potrebbe essere l’anno della svolta per il Biscione

Per quanto riguarda la svolta attesa da molti per Alfa Romeo, questa dovrebbe avvenire a partire dal 2021. Quello è l’anno in cui il suv Tonale arriverà sul mercato e verrà mostrato anche un altro suv di segmento B che diventerà la nuova entry level della gamma del marchio milanese prendendo il posto della MiTo uscita di produzione poco meno di un anno fa. Grazie a questi due modelli insieme all’arrivo delle versioni ibride di Giulia e Stelvio, la casa automobilistica italiana dovrebbe rilanciarsi sul mercato. Ovviamente si spera che dopo il 2021 la gamma della società possa arricchirsi ulteriormente con l’arrivo di nuovi modelli tra cui qualche auto sportiva e un altro suv di grandi dimensioni. Non si esclude inoltre che possa arrivare anche una nuova generazione di Giulietta. Questo però dipenderà da come si evolverà il mercato visto il sempre maggiore successo di Suv e crossover che potrebbe far propendere il gruppo FCA a puntare sempre più su questo tipo di veicolo tralasciando tutto il resto.

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